Alberto De Rossi: "Non bisogna avere questi cali, ma non si può cambiare e non risentirne"
Fonte: Roma TV
Al termine del match vinto questa mattina contro il Frosinone, il tecnico della Primavera Alberto De Rossi ha parlato ai microfoni di Roma TV: "Se non sono contento dei gol subiti? Assolutamente, non implica che la prestazione sia stata buona. Fino al 25' del secondo tempo la squadra è stata attenta, da lì siamo stati sfortunati sul primo gol, dopo un rimpallo perso, però sono mancate un po' di certezze, la squadra è dispiaciutissima, ci alleniamo per fare gol e per non prenderne, ne abbiamo presi due e siamo stati in difficoltà. Gli avversari, pur con carenze, avevano qualità in attacco, con questo terminale offensivo che riesce a catalizzare tutte le occasioni e qualcuna a metterla dentro. Non siamo contentissimi, può succedere, anche io ho messo un sistema di gioco e dei cambi in vista di chi doveva andare in nazionale, ce n'è per tutti, anche per me. Bene il primo tempo, un gran bel vedere, a parte i gol, la qualità delle azioni. Dobbiamo lavorare su questi 20 minuti del secondo tempo, negli ultimi minuti abbiamo palleggiato, con un playmaker come Marcucci e un trequartista, dobbiamo alleggerire il lavoro di chi va in nazionale, ma non bisogna avere questi cali. Bel lavoro nella creazione dei giocatori? C'è stato uno studio per cui siamo ricollocati, non eravamo neanche nei primi 100 club e ora siamo collocati nel modo giusto, è un settore giovanile che funziona e si vede. L'assenza dei titolari in difesa? Un aspetto positivo, perché cambiare un reparto e non risentirne, al di là dei gol presi che sono colpa di tutta la squadra, va sottolineato con fermezza. Parecchi avevano giocato anche a Cork, siamo molto contenti. Bordin regista? A dirla tutta non è partito molto bene quest'anno, abbiamo parlato spesso, ma sta crescendo in maniera esponenziale, si vede l'impronta che dà alla gara, siamo soddisfatti perché lo scorso anno abbiamo puntato su di lui in quel ruolo, e con Marcucci che veniva dagli allievi eravamo e siamo completamente a posto. Siamo coperti, all'inizio era partito in ritardo, adesso è il Bordin che ci aspettavamo, che può giocare da intermedio, ma anche Marcucci. In mezzo al campo stiamo bene, aspettiamo la crescita di Petruccelli e Perfection (Bouasse), è un ragazzo che è stato fermo per parecchio tempo, per quanto mi riguarda per guardare tutta la stagione devono esserci tutti, non siamo tantissimi ed è un reparto che va intercambiato, perché sono quelli che fanno più chilometri. Averne di più è fondamentale, Marcucci è una certezza, la conferma di Spinozzi e Bordin, ma aspetto Petruccelli e Perfection che crescano di conoscenza".