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Bollini: "Siamo stati bravi a limitare le individualità della Roma"

di Yuri Dell'Aquila
Luciano Sacchini

Le parole di Alberto Bollini in conferenza stampa (dagli inviati dal "Barbetti" di Gubbio, Yuri Dell'Aquila e Alessandro Paoli)

"La fase finale non è la continuazione del campionato, queste gare sono da dentro o fuori e per noi questo derby assume un significato particolare. Essere riusciti in questa impresa mi riempie di orgoglio. L'ideale per affrontare la Romas è pressarli sempre alti ma non sempre ci si riesce perché il palleggio della Roma è di categoria superiore. Siamo riusciti a frenarli sugli esterni, limitando le loro grandi individualità. Berardi è stato bravissimo, poi nel finale ci siamo compattati e abbiamo tenuto i loro attacchi. Il fallo di mano del secondo tempo? Non l'ho visto ma un allenatore molto bravo diceva "Rigore è quando arbitro fischia". Questa vittoria è il coronamento dello splendido lavoro fatto quest'anno. Il mio segreto è il lavoro quotidiano. Emmanuel? Ha una qualità tecnica straordinaria e oltretutto in questo momento si trova in condizione strepitosa. La marcatura su Nico Lopez? Dovevamo fermarlo in qualche modo, il gioco della Roma esalta le corsie esterne, su di lui era preventivato il raddoppio fisso di marcatura. Ora Lazio favorita? Assolutamente no, potevamo esserlo contro il Torino ma è stata una gara dura. Non lo eravamo oggi ma siamo stati molto bravi, ora ci giocheremo la finale".


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