PAGELLE AS ROMA vs REGGINA CALCIO 4-1 - Frediani strepitoso! Perentorio Ferrante. Ottimo esordio per Calabresi
SVEDKAUSKAS, voto 6 – Spettatore non pagante dell’incontro (l’attacco della Reggina non lo impensierisce quasi mai) intuisce, ma non neutralizza, il rigore di Condemi all’8’. Per il resto si fa notare in positivo per la puntualità nelle uscite ed in negativo per la scarsa padronanza della sfera con i piedi.
ROSATO, voto 6,5 – Schierato fuori ruolo come difensore laterale destro, domina benissimo la sua porzione di campo prediligendo la fase difensiva a quella offensiva, come da indole. Aspettando di tornare centrale, regala una buona prestazione.
CALABRESI, voto 7 – Il difensore centrale, classe ’96, fa il suo esordio in Primavera da titolare non tradendo alcuna emozione. Il sotto età giallorosso è puntale e preciso in ogni intervento e, cosa assai gradita, si mette in evidenza per l’ottima personalità in fase d’impostazione. Non sarà il nuovo Romagnoli, ma è pur sempre una nota molto lieta.
CARBONI, voto 6 – Il capitano dirige con mestiere il pacchetto arretrato giallorosso. Sulla sua prestazione grava pesantemente il fallo da rigore che, al 6’, consente il pareggio agli amaranto grazie a Condemi. Di lì in poi, la sua prestazione è, tutto sommato, sufficiente.
YAMNAINE, voto 6 – Il terzino ex Parma non brilla in fase offensiva. Spesso in difficoltà in fase difensiva, la Roma subisce soprattutto dalla sua parte. L'unica nota positiva di oggi è la grande abnegazione in campo.
MAZZITELLI, voto 6,5 – Esordio nella categoria anche per lui. Alterna meravigliose giocate (vedi colpo di tacco smarcante per Matteo Ricci nella ripresa) a momenti di pausa. Che il talento sia cristallino, non v’è dubbio. Manca solo la giusta dose di agonismo.
CITTADINO, voto 6,5 – È l’uomo di equilibrio del centrocampo giallorosso. La sua prestazione si caratterizza da un notevole “lavoro oscuro” che, a larghi tratti, alterna con buone intuizioni. Senza dubbio imprescindibile.
MATTEO RICCI, voto 6,5 – 10 sulle spalle e classe al servizio della squadra. Se non fosse per un primo tempo tra luci ed ombre, la sua valutazione sarebbe certamente superiore. Nella ripresa regala un paio delle sue perle (in particolar modo a Ferrante) che ci ricordano perché Luis Enrique lo apprezzasse tanto.
FREDIANI, voto 8 – Nettamente il migliore in campo. Regala una prestazione ad altissimo contenuto tecnico, ubriacando letteralmente la difesa reggina. Il suo score recita due assist ed un gol (diagonale perentorio a battere a Licastro). Ha personalità e leadership da vendere, si rivela prezioso anche in fase di copertura (dal 79’ PAGLIARINI, voto 6,5 – Entra benissimo in partita regalando un paio di spunti dei suoi. Palla al piede è imprendibile, peccato per la mira un po’ difettosa).
FERRANTE, voto 7,5 – L’italo-argentino regala al pubblico accorso al “Bernardini” una doppietta d’autore. L’incornata del 4-1 è degna di un vero bomber d’area di rigore. Se a tutto questo aggiungiamo un gran lavoro per la squadra, otteniamo una prestazione di livello (Dal 83’ TERRIACA, sv – Sostituisce Ferrante per consentirgli la standing ovation).
BUMBA, voto 7 – Il romeno non saprà ancora l’italiano ma il linguaggio del campo lo parla benissimo. Grande tecnica e spunto nel dribbling è lui a realizzare il gol che apre le marcature al 2’. Sublime l’assist per Frediani che riporta la Roma in vantaggio al 18'. Diamo tempo al suo talento e ne saremo ripagati (Dal 62’ FERRI, voto 6 – Ottimo impatto con la partita. S’impegna moltissimo per aiutare i suoi senza trovare il giusto spunto per incidere).
All. DE ROSSI, voto 7,5 - Dopo il KO di Napoli, corregge gli errori della sua Roma nel migliore dei modi. Ha il coraggio, e la competenza, di puntare su Calabresi dal quale viene ampiamente ripagato. I suoi ragazzi non sbagliano praticamente nulla, non soffrendo mai in fase difensiva. Che fosse un grande tecnico lo si sapeva, quest'oggi l'ha semplicemente confermato.