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PAGELLE CALCIO PADOVA vs AS ROMA 1-2 - Argomenti cambia volto alla Roma. Scamacca porta i giallorossi in finale

di Alessandro Paoli
© Luciano Sacchini

CRISANTO, voto 6,5 - I biancoscudati del Padova lo trafiggono alla prima occasione utile con Maniero al 41' ma, per il resto, il numero 1 giallorosso vigila in maniera esemplare esaltandosi al minuto 25 sul mancino di Trovade. Ancora una volta si dimostra affidabile.

MACCIOCCHI, voto 7 - Lungo la fascia destra alterna con grande autorità una buona fase difensiva ad un ottima fase offensiva. Proprio da un paio di suo spunti in attacco nascono alcuni pericoli per la difesa del Padova. Finché non lo stroncano i problemi fisici è tra i migliori (dal 47' NARDI, voto 6 - Subentra con grande personalità a Macciocchi regalando sprazzi di classe qua e là. Nel finale del primo tempo supplementare è graziato dall'arbitro Annaloro di Collegno, il quale non sanziona un suo fallo da rigore su Fasolo che poteva costare caro).

CIAVATTINI, voto 7 - Solita puntualità in anticipo e solita qualità in fase d'impostazione per il centrale difensivo ex Lazio. Se il patavino Moretti non impensierisce mai i giallorossi il merito è soprattutto il suo.

MARCHIZZA, voto 7 - Il capitano guida con autorevolezza il pacchetto arretrato giallorosso non lasciando nemmeno un centimetro agli attaccanti del Padova. Nel finale di gara ha il merito di rendersi utile in fase offensiva dando inizio all'azione del 2-1 di Scamacca ad inizio secondo tempo supplementare.

COSTANZO, voto 7 - Il terzino giallorosso gioca indifferente a destra o a sinistra macinando una quantità industriale di chilometri a vantaggio della sua squadra. Una buona serie di letture difensive abbinata ad alcune discese insidiose sono il racconto breve della sua partita.

SPINOZZI, voto 6 - Il centrocampo della Roma fatica a dominare i palleggiatori del Padova e, sia lui sia D'Alena, si dimostrano troppo poco dinamici per creare insidie agli avversari. Il suo solito lavoro oscuro in fase d'interdizione gli vale la sufficienza (dal 53' MARCUCCI, voto 6,5 - Entra in campo donando al centrocampo di Coppitelli quel dinamismo che fino a quel momento non c'era infarcendolo della sua qualità nelle due fasi di gioco).

GROSSI, voto 8 - Se la Roma non crolla sotto i colpi del più manovriero Padova in mezzo al campo il merito è decisamente il suo. Solito frangiflutti davanti alla difesa, il numero 5 giallorosso gestisce con intelligenza il possesso palla della Roma dando, spesso, ampiezza al gioco.

D'ALENA, voto 6 - Come già detto per Spinozzi, rimane imbrigliato nella fitta rete di passaggi del Padova non riuscendo ad esprimere al meglio la sua qualità. Nonostante ce la metta tutta non incide come vorrebbe a centrocampo (dal 44' IACUZIO, voto 5,5 - Il suo ingresso in campo dovrebbe conferire all'attacco giallorosso maggiore vivacità. Purtroppo per lui non è così e, se non fosse per un arbitro un po' disattento alla segnalazione dell'assistente, impedirebbe ad Argomenti, a causa di una posizione di fuorigioco attiva, di realizzare l'1-1 all'ultimo minuto di recupero (dall'87 SGAMBATI, sv - Subentra nei minuti finali del secondo tempo supplementare appena in tempo per gioire in campo con i compagni).

DI NOLFO, voto 5,5 - Sebbene salti costantemente l'uomo nell'uno contro uno, colpendo anche due pali, il primo in maniera sfortunata mentre il secondo in maniera imprecisa, il gioiellino giallorosso incappa in una giornata storta in fase realizzativa incaponendosi spessissimo in iniziative personali anche quando potrebbe servire i compagni. Per una volta non riesce a fare la differenza come vorrebbe e potrebbe (dal 59' ARGOMENTI, voto 9 - Il man of the match di questa semifinale. Entra sul terreno di gioco mettendoci la solita dose di qualità e quantità che lo caratterizzano trovando la giusta freddezza nell'ultimo minuto di recupero per trafiggere Fontana. Nei supplementari è l'artefice dell'assist, di testa, per il definitivo 2-1 di Scamacca. Decisivo).

TUMMINELLO, voto 5,5 - Il centravanti ex Palermo non riesce a rendersi praticamente mai pericolo imbrigliato tra le maglie dei due centrali difensivi del Padova: Vio-Varnier. Le cose migliori le fa lontano dalla porta ma, in partite come queste, ci sarebbe bisogno delle sue doti in fase offensiva (dal 59' SCAMACCA, voto 8 - Dopo aver sbagliato una serie di sponde e di controlli anche piuttosto semplici per uno con la sua fama, il colosso giallorosso classe '99 si rende protagonista di una serie di conclusioni parecchio fuori misura. Proprio quando sembra che la sua sia una giornata no, trova la stoccata del definitivo 2-1 portando la Roma in finale. Protagonista).

BORDIN, voto 7,5 - Nel trio d'attacco titolare è quello che si mette maggiormente in evidenza per iniziative positive. Nella maggior parte delle azioni pericolose della Roma c'è il suo zampino e, al 36', è soltanto uno strepitoso Fontana a negargli la gioia della meritatissima rete personale involandosi su un suo calibratissimo calcio di punizione diretto sotto l'incrocio sopra la barriera (dal 53' FRANCHI, voto 6,5 - Subentra sulla fascia destra conferendo maggiore profondità e vivacità alla manovra. Le sue iniziative sono molto spesso apprezzabili come al 63' quando serve un ottimo pallone in area ad uno sciupone Scamacca).

All. COPPITELLI, voto 8 - Aveva l'obbligo di centrare la finale Scudetto e, come da pronostico, espleta il compito. Il Padova gioca un calcio di squadra superiore alla sua Roma sotto il piano del palleggio ma, a conti fatti, sono i suoi giallorossi ad avere il maggior numero di occasioni da gol seppur le sprechino con una certa facilità. Ancora una volta i cambi lo aiutano a risolvere la partita regalandogli la sua prima meritatissima finale Scudetto nella categoria Giovanissimi Nazionali.


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