PAGELLE FC INTERNAZIONALE vs AS ROMA 2-0 - La Roma crolla sotto i colpi dell'Inter. vedkauskas commette un errore decisivo
ŠVEDKAUSKAS, voto 4 - La sua prestazione sarebbe anche ampiamente positiva se non fosse che, al 29', si dimostri nuovamente un portiere dai grossi cali di tensione nei momenti chiave. Il suo errore tecnico, oltre a far passare in vantaggio i nerazzurri, uccide psicologicamente la già fragile Roma.
SOMMA, voto 6,5 - La nave giallorossa affonda nell'acquazzone di Milano ma lui è uno dei pochi, anzi pochissimi, a salvarsi. Nel primo tempo argina Bocar nel milgiore dei modi ridemensionandolo allo status di "calciatore normale" mentre nella ripresa, specie dopo l'espulsione di Boldor, svolge egregiamente il ruolo di centrale salvando il possibile.
CARBONI, voto 5,5 - Il capitano prova a limitare l'inesauribile Colombi ma, purtroppo per lui e per la Roma, non ci riesce affatto. Dopo l'espulsione di Boldor sparisce definitivamente dai radar della partita limitandosi al compitino.
BOLDOR, voto 4 - Inizia bene ma finisce male, anzi malissimo. Dopo un paio di buoni interventi difensivi in avvio, subisce l'ottimo lavoro di Colombi. Nella ripresa, dopo essere stato ammonito ingenuamente nel primo tempo, rimedia il secondo giallo lasciando i suoi in dieci contro undici in un momento chiave dell'incontro.
YAMNAINE, voto 5 - Dopo un'intera stagione trascorsa ci si chiede ancora quali siano le qualità di questo terzino sinistro arrivato a Trigoria dal Parma. Disordinato tatticamente in fase di non possesso, lascia una prateria sulla sua fascia aprendo la strada alla duttilità di Belloni. In fase offensiva non azzecca un cross neanche sotto lauto compenso.
CATANIA, voto 5,5 - La volontà di far bene c'è, i risultati, non per colpa unicamente sua, no. Qualche timida geometria alternata ad un paio di palloni scardinati agli avversari non bastano a strappare la sufficienza. De Rossi, dopo aver puntato su di lui dall'inizio, lo sostituisce al 39' per il rumeno Bumbă palesando una retromarcia clamorosa sul 2-0 per l'Inter (dal 39' BUMBĂ, voto 5 - De Rossi lo getta in campo per provare a cambiare l'inerzia della gara. Il rumeno, come suo solito, inizia vivacemente per poi spegnersi alla distanza adducendo un apporto minimo alla causa).
CITTADINO, voto 6 - A centrocampo, come tutti i suoi compagni, è in balia della netta superiorità tecnica e fisica dei nerazzurri. Ciò nonostante non smette per un minuto di credere alla rimonta mantenendo un atteggiamento grintoso e propositivo che, a volte, trascina i compagni.
FERRI, voto 5 - Sull'out di destra non affonda nemmeno una volta in novanta minuti di gioco. Paramatti, oltre ad annientare le sue doti offensive, mette in luce le sue pecche in fase difensiva aggredendolo costantemente palla al piede. Nel secondo tempo ritrova a sprazzi qualche spunto ma senza mai incidere.
RICCI M., voto 5 - Solitamente è l'anima del centrocampo giallorosso ma quest'oggi no. Il centrocampo nerazzurro lo ingabbia in maniera tatticamente perfetta limitandolo a giocate banali e scontate. Quando si capisce che è un calciatore smarrito per il campo s'intuisce che per la Roma le cose andranno male (dal 74' MAZZITELLI, sv - De Rossi gli concede circa un quarto d'ora quando la partita è ormai già scritta. Ci mette impegno e agonismo ma non abbastanza per farsi notare).
FREDIANI, voto 6 - Dopo una prima frazione da comparsa, regala una ripresa da protagonista. Tra i giallorossi è l'unico che prova a fare qualcosa per scardinare la retroguardia nerazzurra lottando praticamente da solo. Il feeling offensivo con i compagni non c'è facendolo innervosire sino a perdere lucidità e nervi nel finale, motivo per cui verrà sostituito (dall'86' RICCI F., sv - Qualche manciata di minuti nel finale per sostituire un nervoso Frediani. Ci sarebbe piaciuto vederlo prima).
FERRANTE, voto 5 - Giudicare la sua prestazione diventa difficile. La difesa dell'Inter non gli consente di fare praticamente nulla e, quando gli concede spazio, lui sbaglia puntualmente la sponda o lo stop che potrebbe generare qualcosa là davanti. Il suo pressing è tanto volenteroso quanto a casaccio. Nonostante giochi tutta la partita nessuno potrebbe giurare sulla sua presenza in campo. Impalpabile.
All. DE ROSSI, voto 5 - L'approccio alla partita della sua Roma non è dei migliori. Il dominio territoriale e tecnico dell'Inter è palese e, nonostante se ne accorga, non prende provvedimenti. Al 29' è tradito dal goffo intervento di Švedkauskas sul non irreprensibile tiro di Gabbianelli e, poco dopo, al 31', assistente incredulo al crollo psicologico dei suoi quando Colombi fa 2-0. Il clamoroso mea culpa che fa al 39' sostituendo Catania con Bumbă sembra poter portare i suoi frutti nella ripresa fin quando Boldor, al 62', non rimedia il secondo giallo facendosi espellere. Evidentemente non era destino.