PAGELLE SS LAZIO vs AS ROMA 1-3 - La Roma crolla contro la Lazio. Marchegiani salva i giallorossi da un pesante passivo

MARCHEGIANI, voto 6,5 - Assolutamente incolpevole in occasione dei tre gol subiti, tiene in partita la Roma con una serie di interventi degni della sua fama, soprattutto nella ripresa. Nonostante la sconfitta è il migliore in campo dei suoi.

CAPANNA, voto 4 - La sua prestazione non sarebbe neanche così negativa ma, purtroppo per lui, ha il demerito di commettere l'ingenuità del fallo in area al 27' che consente alla Lazio di passare in vantaggio per 2-1 e, come se non bastasse, tre minuti dopo rimedia (seppur ingiustamente) la seconda ammonizione che lascia i giallorossi in dieci contro undici segnando in negativo la sua prova.

CAPRADOSSI, voto 6 - Tounkara non è un cliente facile da marcare per un mero discorso di forza fisica e velocità. Lui, come di solito, gli prende le misure limitando al massimo il numero 10 biancoceleste sulla quale doppietta non ha colpe. Nella ripresa gli viene annullato un gol per un presunto fuorigioco che sarebbe valso il 2-2.

MANTOVANI, voto 5 - Dopo un buon primo tempo, disputato da centrale difensivo, cala inesorabilmente nella ripresa dove, schierato come terzino destro, viene puntalmente messo in difficoltà, prima da Palombi poi da Pingitore, consentendo alla Lazio si fare il bello ed il cattivo tempo dalla sua parte.

MASCIANGELO, voto 6 - Il "Gentili" è un terreno di gioco che penalizza la sua vena da terzino di spinta. Il capitano lo sa e sapientemente si mette a servizio della squadra chiudendo tutti gli spazi sulla sinistra ai biancocelesti. In inferiorità numerica arretra ancora di più il suo già limitato raggio d'azione.

D'ANTONI, voto 5,5 - Parte con la giusta dose di voglia e convinzione per poi cadere vittima, insieme a molti suoi compagni, di un centrocampo laziale più cattivo agonisticamente (dal 56' DAMIANI, voto 6 - Tovalieri lo inserisce nella ripresa per sfruttarne la velocità e, per poco, al primo vero affondo non riesce a trovare la rete che avrebbe dato il 2-2 ai giallorossi. Quando può sfruttare la sua velocità i biancocelesti vanno in difficoltà. Peccato non averlo visto prima).

CALABRESI, voto 6 - Nel primo tempo agisce da centrocampista davanti la difesa facendo un buono schermo al duo Capradossi-Mantovani. Nella ripresa Tovalieri lo abbassa nel ruolo di difensore centrale dove ingaggia, spesso vincendolo, il duello contro il colored Tuonkara.

ADAMO, voto 6 - Il "Principe" parte benissimo realizzando, seppur con ausilio di una deviazione della barriera, la punizione del vantaggio giallorosso al 14'. Con l'andare dei minuti alterna momenti di grande lucidità tecnica a momenti di smarrimento, dove subisce il maggior carico agonistico dei biancocelesti.

VERDE, voto 5,5 - Nella prima frazione di gioco si ha sempre la sensazione che possa fare differenza mettendo la sua grandissima classe a servizio del collettivo. Purtroppo per lui però la Lazio gli prende le misure sino a renderlo totalmente sterile nella ripresa dove il suo talento è perennemente offuscato dalla cattiveria agonistica dei laziali.

TAVIANI, voto 5,5 - Tranne una buona conclusione nel primo tempo, poi terminata a lato, il numero 7 giallorosso non si fa notare moltissimo come ci si aspetterebbe cadendo vittima della coppia di centrali biancocelesti formata da Ferrara e Mattia (dal 41' SHAHINAS, sv - Tovalieri lo mette in campo e, proprio mentre inizia ad ingranare, lo toglie ad appannaggio di una squadra più spregiudicata [dal 68' MUZZI N., sv - Entra per dare maggiore attidutine offensiva alla Roma. Il tempo a sua disposizione concessogli da Tovalieri risulta però troppo poco]).

DE SANTIS A., voto 5 - Uno con quella stazza lì dovrebbe vincere ogni contrasto aereo e fisico durante l'incontro. Invece, come accade spesso, si fa anticipare il più della volte. Se a questo aggiungiamo un atteggiamento ancora timido ed impacciato, più un paio di buone occasioni gettate con superficialità alle ortiche, capiamo che il numero 9 giallorosso ancora non c'è (dal 61' MUSTO, sv - Gettato nella mischia dopo l'infortunio al capo patito due settimane fa a Pescara con la Primavera, non entra mai nel vivo di una partita vittima di un "non gioco" espresso dai ventidue in campo. Speriamo di rivederlo al meglio, e senza il caschetto rugbistico di protezione, nelle prossime uscite).

All. TOVALIERI, voto 5 - L'idea di mettere in campo una Roma con un 4-3-1-2 è figlia di alcune defezioni e di un ragionamento tattico in base al campo da gioco che può starci. Purtroppo per lui, dopo un inizio ottimo, viene tradito dagli episodi negativi, in particolar modo di Capanna, che incanalano la partita verso la sconfitta. Nella ripresa azzecca l'innesto di Damiani mentre non interviene su Mantovani caduto in balia degli avversari sulla destra. Si rifarà...