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PAGELLE SSC NAPOLI vs AS ROMA 2-0 - Frediani e Lucca gli ultimi a mollare. In fase difensiva quanti errori

di Alessandro Paoli

SVEDKAUSKAS, voto 5 - Nonostante non sia irreprensibile in occasione dei due gol del Napoli, tira fuori dal cilindro qualche buoa parata che ha il merito di non far affondare la nave giallorossa prima che lo faccio il cronometro. Oggi, come spesso accade, non convince.

ROSATO, voto 5 - La prateria che concede a Novothny in occasione del vantaggio partenopeo non ha scuse. Inoltre, nonostante tanta voglia di fare, sbaglia eccessivamente troppo in fase di possesso dimostrandosi in balia dei partenopei nei frangenti difensivi. Si rifarà!

SOMMA, voto 6 - In occasione del secondo gol partenopeo si vede sfrecciare affianco Insigne senza poterlo fermare in alcun modo. Per il resto dell'incontro è l'unico della retroguardia che si mette in evidenza per alcune letture difensive degne di nota farcite da buoni anticipi. Purtroppo per lui non basta a placare il Napoli che vola in finale. Rammaricato!

CARBONI, voto 5,5 - Il capitano non offre il rendimento ed il carisma che ci si aspetterebbe in questa circostanza. Lui, come gli altri, soffre la maggiore intreprendenza degli scugnizzi napoletani commettendo spesso qualche errore di troppo. Smarrito!

YAMNAINE, voto 5 - Un talento come Insigne è un osso duro, anzi durissimo, da marcare, ma lui, nonostante l'impegno, non riesce minimamente ad arginarlo. Tutto questo farcito da appoggi sbagliati e cross fuori misura dipingono il quadro di un oggetto misterioso arrivato in estate da Parma. UFO!

RICCI M., voto 5,5 - Non la sua giornata migliore. Il biondo metronomo del centrocampo giallorosso prova a tessere una manovra ordinata e sapiente ma, purtroppo per lui, il pressing del Napoli è troppo asfissiante. Se non fosse per i troppi errori in fase di palleggio, da uno dei quali nasce la ripartenza di Insigne valida per il 2-0, la sua prova sarebbe sufficiente (dal 64' VERDE, voto 6 - Entra a freddo ed ha il merito di provarci sin da subito su calcio di punzione. Prova ad inventare qualcosa all'esordio, ma la partita non è delle migliori).

LUCCA, voto 6,5 - L'unico a non mollare in una partita delicata come questa. Contrariamente al solito tira fuori gli attributi caricandosi il centrocampo giallorosso sulle spalle. Se al 35' poi capitalizzasse al meglio l'assist di Matteo Ricci coronerebbe una prestazione di livello. Peccato!

CITTADINO, voto 6 - Il centrocampo giallorosso può sempre contare sui suoi muscoli e sul suo dinamismo. Prova a dare ordine alla manovra recuperando prima, e distribuendo poi, diversi palloni interessanti. A suo discapito De Rossi decide di sacrificarlo all'intervallo alla ricerca del pari (dal 46' PAGLIARINI, voto 6 - Grimaldello con il quale De Rossi vorrebbe scardinare la difesa partenopea, si rende protagonista di una prova vivace e propositiva. Quando crollano gli equilibri giallorossi ne risente anche lui).

FREDIANI, voto 6,5 - L'unico capace di inventare qualcosa e di rendersi pericoloso lì davanti. Dai suoi piedi nascono sempre opportunità importanti per la Roma che, data anche la bravura difensiva del Napoli, non riesce a concretizzarsi. Vederlo rincorre gli avversari manco fosse un terzinaccio ci dà il polso del grande giocatore che è.

FERRANTE, voto 5 - Lavora moltissimo per la squadra, ma rimane imbrigliato tra le maglie della difesa partenopea. Difetta in qualche appoggio di troppo e spesso va a sovrapporsi sullo spazio dell'esterno di competenza. Il fatto che non tiri nemmeno una volta concretamente in porta è lo specchio della sua prestazione. Risorgerà!

BUMBA, voto 5,5 - I buoni propositi ci sono ed i mezzi tecnici anche. Manca l'incisività nelle giocate e l'intraprendenza di inizio stagione. Dal suo talento è d'uopo aspettarsi qualcosina in più (dal 79' MUSTO, sv - "El Pistolero" entra con la pistola carica, ma non ha tempo - e modo - di scaricare i suoi colpi a dovere).

All. DE ROSSI, voto 5 - Il suo voto è più figlio del risultato che di altro. Schiera la sua Roma in formazione tipo ma, dopo qualche minuto, si ritrova già sotto. Nella ripresa, sul 2-0 per i padroni di casa, prova a cambiare l'inerzia della gara attuando un 4-1-4-1 squilibrato quanto coraggioso che purtroppo, i suoi interpreti, rendono vano. L'unica pecca che possiamo trovargli è quella di non aver trovato, in quattro gare disputate, la chiave di volta per battere il Napoli.


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