Primavera, De Rossi: "C'è un po' di scoramento ma la stagione è stata straordinaria. L'episodio ha condizionato"
Alberto De Rossi a Sportitalia
“Delusione? C’è un po’ di scoramento ma è normale. Noi dobbiamo rincuorare i ragazzi per la buona partita e per la stagione straordinaria. Cosa non ha funzionato oggi? Sono due squadre forti, il primo tempo è stato equilibrato e siamo stati molto fallosi nel palleggio, l’Inter è stata pericolosa così come noi. Oggi abbiamo sbagliato diversi ultimi passaggi. Queste sono partite che si decidono con un episodio. Ci è andata male, la squadra si è trovata sbilanciata e, a seguito di un rimpallo, abbiamo subito gol. Dal gol non è stato facile e i ragazzi ci hanno provato in tutti i modi, senza riuscendoci”.
Alberto De Rossi in conferenza stampa
“La partita? È stata equilibrata. L’episodio ha condizionato la gara, loro poi sono stati bravi a chiudersi. I ragazzi hanno creato tante situazioni per pareggiare ma così non è stato e siamo rimasti fermi su questo episodio a centrocampo. Ci siamo fermati e abbiamo subito gol. Se siamo rimasti sorpresi dal modulo dell’Inter? Ce lo aspettavamo: tutte le squadra provano a bloccare il nostro metronomo. Loro sono partiti meglio, hanno questa qualità di andare su tutte le palle. Poi la partita si è equilibrata. L’unica nota negativa è che ci è mancata qualità nell’ultimo passaggio. Il primo tempo è finito in modo equilibrato poi l’episodio ha fatto sì che i nostri ragazzi si siano fermati. Su questo si basa la gara. Un giudizio su chi finisce il percorso con la Primavera e chi lo comincia? Sottolineo la crescita di Antonucci che ha fatto un bel finale di stagione. Lui ci ha dato la possibilità di riproporre il nostro sistema di gioco. I nostri 97/98 li voglio tutti. Penso che quest’anno andranno tra gli adulti la maggior parte. Il percorso è stato tanto aspirato da loro. Cosa mi porto dietro? Questa è una stagione straordinaria che poteva diventare unica. C’è rammarico. La mentalità giusta è quella di arrivare al massimo. Il mio voto ai ragazzi è 9. L’unico rammarico è la Youth League. Ci è rimasta in mente la partita che abbiamo perso. La stagione è stata positiva. La conferma viene dalle richieste dei nostri ragazzi. Loro si sono messi in mostra. Se oggi è finito un ciclo? Sì, come in tutti gli anni. Il ciclo equivale a un biennio. Esso si esaurisce, è normale. Saranno molti quelli che andranno via. Sono le richieste che determinano l’uscita. Se hanno richieste noi li mandiamo a giocare come è giusto che sia”.