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GUERRA UCRAINA - 57 morti e 169 feriti a Kiev. L'esercito russo conquista l'aeroporto di Hostomel, situato a 15 minuti da Kiev. UEFA: "Condanniamo l'invasione della Russia in Ucraina". Draghi: "Governo lavorerà senza sosta per risolvere crisi"

di Marco Rossi Mercanti

Negli ultimi giorni sono aumentate le tensioni tra la Russia e l'Ucraina, con Vladimir Putin che il 22 febbraio ha riconosciuto l'indipendenza delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk, nel Donbass. Una mossa che va contro il Protocollo di Minsk del 5 settembre 2014 - firmato per porre fine alle ostilità nel confine russo-ucraino - e che sta riscuotendo ripercussioni in tutto il mondo.

Vocegiallorossa.it aggiornerà LIVE tutti gli sviluppi di tale conflitto.

22:53 - La città di Mariupol, centro ucraino sul mar d'Azov a poche decine di chilometri dalle autoproclamate repubbliche separatiste del Donbass, è sotto pesante attacco russo, con centinaia di esplosioni segnalate. Lo riferiscono media ucraini. La sua conquista è ritenuta strategica per la creazione di un collegamento diretto con la Crimea, annessa alla Russia nel 2014.

22:40 - 1.705 persone sono state arrestate in 54 città della Russia per aver partecipato a proteste contro l'invasione dell'Ucraina, ha reso noto l'organizzazione indipendente Ovd-Info.

21:59 - Questa sera il Colosseo è illuminato con i colori della bandiera ucraina, giallo e blu, per simboleggiare il sostegno della città al popolo ucraino. Lo riporta SkyTG24.

21:26 - Gli attacchi delle forze russe in Ucraina hanno causato finora 57 morti e 169 feriti. Lo ha riferito il ministro della Sanità ucraino, Viktor Lyashko, citato dalla Cnn. Parlando in diretta sul canale televisivo ucraino 1+1, Lyashko ha detto che sono stati colpiti anche due ospedali nella repubblica separatista di Donetsk.

20:25 - Il presidente degli Stati Uniti Biden ha dichiarato: "L'attacco di Putin era programmato. Ora il mondo si è accorto che è un criminale. Ha scelto la guerra, ora le sanzioni saranno durissime. L'impatto economico coinvolgerà le banche e i miliardari russi. Protegggeremo i nostri alleati Nato e l'Ucraina. Vogliamo la libertà".

19:15 - Il leader della Lega Matteo Salvini si è recato pochi minuti fa all’Ambasciata dell’Ucraina a Roma per consegnare un mazzo di tulipani bianchi in segno di solidarietà per le vittime e amicizia con il popolo sotto attacco. Oggi Salvini ha parlato con l’ambasciatore dell’Ucraina in Italia, Yaroslav Melnyk, per rinnovare i sentimenti di fratellanza e offrire tutto l’aiuto e il supporto possibili. Salvini ha auspicato lo stop immediato della guerra e la ripresa del dialogo. Lo rende noto la Lega.

18:05 - Il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba ha chiesto a tutti gli alleati NATO di tagliare i rapporti diplomatici con Mosca dopo l'invasione russa del suo Paese. "L'Ucraina ha tagliato le relazioni diplomatiche con la Russia. Chiedo a tutti i nostri partner di fare lo stesso", ha twittato, come riporta la Fox. "Con questo passo concreto dimostrerete che state con l'Ucraina e respingerete categoricamente il più sfacciato atto di aggressione in Europa dalla seconda guerra mondiale".

17:35 - "Il Consiglio Supremo di Difesa esprime la più ferma condanna per l'ingiustificabile aggressione militare lanciata dalla Federazione Russa contro l'Ucraina, che rappresenta una grave e inaccettabile violazione del diritto". Lo si legge in una nota del Quirinale al termine del CSD.

17:00 - L'esercito russo ha preso l'aeroporto internazionale Antonov di Hostomel, situato a nord-ovest di Kiev. L'aeroporto è distante circa 15 minuti dalla capitale ucraino, l'esercito russo è dunque alle porte di Kiev.

16:52 - Come state vivendo questa giornata dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia? È questa una delle domande poste in conferenza stampa a Stefano Pioli, tecnico del Milan, alla vigilia della gara di campionato contro l'Udinese: "Ne abbiamo parlato prima dell'allenamento. In tutti noi c'è molta preoccupazione per ciò che sta succedendo. Siamo una squadra giovane, ma attenta a ciò che succede. C'è molto sgomento. La vita non ha prezzo, vediamo delle difficoltà. Se c'è una situazione che può unire sempre di più è lo sport: cerchiamo di fare del nostro meglio per rendere la vita la migliore possibile".

16:42 - Roman Abramovich è parte del dibattito che in questo momento è in corso a Londra per ciò che riguarda le sanzioni da comminare agli oligarchi russi presenti nella City. Durante le discussioni nella Camera dei comuni sulla risposta del governo UK alla crisi in Ucraina, il parlamentare laburista Chris Bryant ha detto che già nel 2019 è emersa la posizione attiva di Abramovich in attività illecite del Governo russo a Londra e che oggi, alla luce dell'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe, Abramovich non dovrebbe essere più il proprietario di un club come il Chelsea. "Come può ancora possedere un club di calcio in questo paese? Dovremmo cercare di sequestrare alcuni dei suoi beni, inclusa la sua casa di 152 milioni di sterline, e assicurarci che altre persone che hanno visti di livello 1 come questo non siano coinvolte in cattive attività nel Regno Unito".

16:04 - La UEFA in attesa del Comunicato Esecutivo straordinario di domani, convocato per le ore 10, ha voluto diramare un comunicato per esprimere massima solidarietà nei confronti dell'Ucraina e del popolo ucraino. “Condanniamo l’invasione militare della Russia in territorio ucraino ed esprimiamo solidarietà alla comunità calcistica in Ucraina. Siamo pronti ad aiutare il popolo ucraino".

15:12 - "FC Schalke 04 rimuove la scritta GAZPROM dalle proprie maglie". Dopo numerose polemiche, lo Schalke 04 ha deciso di togliere la menzione del suo sponsor GAZPROM, colosso russo del gas, dalle proprie divise e boicottare così la Russia dopo l'invasione dell'Ucraina. Sul petto dei Royal Blues, nelle prossime partite, ci sarà la semplice scritta "Schalke 04".

14:24 - La UEFA domani toglierà la finale Champions League a San Pietroburgo. Questo, dopo la richiesta di sanzioni effettuata da parte dell'UE al Comitato Esecutivo. Secondo quanto riferito da SKY Sports UK, la finale potrebbe giocarsi a Londra. Quattro le opzioni: Tottenham Hotspur Stadium, Wembley, Emirates e London Stadium.

13:45 - Sono ore di grande preoccupazione per i cittadini: domani riferirò al Parlamento sul conflitto in corso, il governo intende lavorare senza sosta per risolvere la crisi accanto ai nostri alleati e faremo tutto il necessario" per garantire la "sovranità del''Ucraina e la sicurezza dell'Ue, l'ordine internazione che si basa sulle regole da noi tutti condivise". Lo dice il premier Mario Draghi in una dichiarazione alla stampa.

13:30 - La Russia è pronta a tenere negoziati con la leadership ucraina sul suo status neutrale e sulla promessa di non ospitare armi sul suo territorio: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo quanto riporta Interfax. "Il presidente russo, Vladimir Putin ha espresso la sua visione su ciò che ci aspetteremmo dall'Ucraina per risolvere questi problemi concettualmente di 'linea rossa'. Si tratta del suo status neutrale e del rifiuto di ospitare armi", ha detto Peskov aggiungendo che "la domanda è se la leadership dell'Ucraina è pronta a parlare di questo".

13:15 - Le truppe russe hanno sfondato e sono penetrate nella regione di Kiev. Lo hanno annunciato i soldati ucraini che presidiano la frontiera.

12:37 - "Solo la Russia è responsabile della morte e della distruzione che questo attacco porterà, e gli Stati Uniti, i loro alleati e partner risponderanno in modo unito e deciso". Così Biden presidente degli USA. 

12:20 - "La Russia ha attaccato l'Ucraina, è un atto brutale di guerra. Quello che aveva detto da mesi è successo. È un momento grave per noi, la guerra è in Europa". Lo dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in una dichiarazione alla stampa.

12:00 - "Troviamo inaccettabile e respingiamo l'operazione militare avviata in Ucraina dalla Federazione russa". Lo fa sapere il ministero degli Esteri turco attraverso un comunicato che definisce l'azione militare di Mosca come "una seria minaccia alla sicurezza della nostra regione e del mondo" ed esprime sostegno all'integrità territoriale dell'Ucraina. Nel comunicato, Ankara ribadisce l'opposizione al riconoscimento del Donbass e chiede alla Russia di "fermare questa azione illegale e ingiusta".

11:45 - Nato: "Stiamo schierando ulteriori forze a Est". "I Paesi alleati della Nato non accetteranno mai riconoscimenti illegali" da parte di Mosca. "Richiamiamo con urgenza la Russia a tornare indietro dal percorso di violenza e aggressione scelto".  È quanto si legge nelle conclusioni del Consiglio Atlantico della Nato.

11:28 - "Più di 40 soldati ucraini e circa 10 civili sono stati uccisi". Lo rende noto la presidenza ucraina.

11:10 - Parla il primo ministro inglese Boris Johnson: "Questa è una catastrofe per il nostro continente. Il presidente Putin ha scelto una strada di spargimento di sangue e distruzione lanciando questo attacco non provocato all'Ucraina. Il Regno Unito e i nostri alleati risponderanno con decisione".

11:00 - "Vittime civili si registrano nel Donbass", sostiene il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta Interfax. Le morti vengono imputate da Mosca "agli attacchi dell'esercito ucraino".

10:55 - "Essendo un grande e potente Paese, la Russia non ha bisogno delle nostre armi". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying in merito alle possibili forniture passate o future di armi alla Russia. "L'approccio della Cina è qualitativamente diverso da quello Usa. Quando vedremo il rischio di conflitto, non prenderemo l'iniziativa di fornirci armi a vicenda e non faremo ciò che gli Usa hanno fatto dando all'Ucraina un gran numero di strutture e attrezzature militari. Penso che la Russia, essendo un Paese grande e potente, non abbia bisogno della Cina o di altri Paesi", ha aggiunto.

10:45 - A causa della situazione che si sta vivendo in Ucraina, per il momento lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi è bloccato in un hotel. Infatti, come scrive gianlucadimarzio.com, allenatore, staff e giocatori sono in attesa di capire come muoversi, anche perché i voli per lasciare il paese sono tutti bloccati.

10:40 - Alle 16:30 si terrà un Consiglio straordinario della difesa su richiesta del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Lo riferisce Sky TG 24.

10:33 - Queste le parole del presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky

“La Russia ha attaccato la nostra nazione in maniera molto astuta, un po’ come fecero i nazisti. Il popolo russo dovrà scegliere quale sentiero intraprendere, i cittadini russi che non hanno perso l’onore devono protestare contro la guerra in Ucraina”.

10:25 - "Tutti coloro che sono pronti e sanno come utilizzare le armi possono unirsi alle Forze di difesa territoriale delle Forze armate ucraine nella loro regione": lo ha scritto oggi su Facebook il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, sottolineando che il Paese "sta passando alla modalità di difesa completa". Lo riporta Interfax. Pertanto, vige la legge marziale.

10:15 - In un tweet, Aeroporti di Roma informa che, da questa mattina, lo spazio aereo ucraino è stato interdetto alle operazioni di voli civili.

10:05 - Uccisi circa 50 occupanti russi: lo riferisce il Governo ucraino in una nota.

10:00 - "L'aggressione all'Ucraina è un attacco gravissimo a uno stato sovrano e ai principi fondamentali del diritto internazionale. L'Italia condanna fermamente l'ingiustificabile decisione russa ed esprime sostegno e solidarietà all'Ucraina e al suo popolo. La comunità internazionale deve rispondere in maniera ferma e coesa. Ci stiamo confrontando coi nostri alleati e forniremo il nostro pieno supporto alle misure che insieme decideremo". Così il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, sull'attacco delle truppe russe al territorio ucraino.

09:45 - Il campionato di calcio ucraino è stato sospeso. A darne l'annuncio è la Federcalcio dell'Ucraina, che dopo i primi bombardamenti russi avvenuti nella notte ha deciso di interrompere il suo massimo torneo: "A causa dell'imposizione della legge marziale in Ucraina, il campionato ucraino è stato sospeso", si legge in un brevissimo comunicato ufficiale.

La Premier League ucraina sarebbe dovuta riprendere proprio domani, venerdì 25 febbraio, con l'anticipo della prima giornata tra Minaj e Zorya.

09:40 - L'esercito bielorusso non sta partecipando all'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente Aljaksandr Lukashenko.

09:25 - Sky TG 24 mostra in diretta le immagini da Kiev: impressionanti le macchine in coda dirette a lasciare la capitale ucraina.

09:00 - Josep Borrell, alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ha annunciato dure sanzioni per la Russia: "Adotteremo le sanzioni più dure di sempre. C'è in gioco il futuro di tutto il mondo".

08:55 - L'operazione militare speciale russa nel Donbass finirà presto. Lo ha dichiarato il capo dell'autoproclamata repubblica separatista di Donetsk, Denis Pushilin, parlando al canale televisivo Rossiya 24. "Posso dire che tutto questo finirà molto presto. Le nostre città, le città della Repubblica popolare di Donetsk, saranno liberate in un futuro molto prossimo", ha detto. In precedenza, il vice capo del Dipartimento della milizia popolare di Donetsk aveva spiegato che l'obiettivo delle milizie è conquistare i confini amministrativi delle due regioni - quelli prima della guerra del 2014 - e liberare questi territori.

08:40 - Nella notte ci sono stati dei bombardamenti nella capitale ucraina Kiev e anche nelle città di Kharkiv e Odessa.

08:30 - ''Condanniamo l'aggressione militare senza precedenti della Russia contro l'Ucraina. Deve ritirare le sue forze armate e rispettare pienamente l'integrità territoriale dell'Ucraina. I leader della Ue discuteranno e adotteranno rapidamente ulteriori misure restrittive nei confronti della Russia. La UE è con l'Ucraina''. Lo ha scritto su Twitter la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

In seguito, in un discorso a Bruxelles, ha aggiunto: "Pronti a sanzioni contro la Russia, indeboliremo le loro banche e la loro economia. Faccio appello alla Russia per ritirare le truppe, non permetteremo a Putin di distruggere questa stabilità".

08:20 - Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha lanciato un appello agli "ucraini nel mondo", assicurando che di fronte all'attacco di Putin, "nessuno sta scappando. Esercito, diplomatici, tutti stanno lavorando. l'Ucraina combatte, si difenderà e vincerà". "Diffondete la verità sull'invasione di Putin nei vostri Paesi e chiedete ai governi di agire immediatamente, ha concluso nel tweet.

08:10 - I vertici dell'autoproclamata repubblica popolare di Lugansk hanno annunciato di aver conquistato le città di f Schastya e Stanytsia Luganskaya in Donbass. Lo riporta Ria Novosti.

08:00 - Questa notte alle 4:00 italiane - le 6:00 locali - Vladimir Putin ha annunciato:

«Ho preso la decisione di un’operazione militare in Ucraina. Tale operazione russa mira a proteggere le persone e le circostanze richiedono un’azione decisiva dalla Russia. Se qualcuno dovesse interferire, reagiremo».

Secondo quanto riportato dal The Guardian, le parole di Putin in realtà non erano in diretta ma registrate nella giornata di lunedì.


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