I numeri di… Koné in Roma-Athletic Club 1-1. Dinamismo e tanta corsa a disposizione di Juric. GRAFICA!
La Roma inizia la sua avventura europea portando a casa un punto nel match casalingo contro l’Atheltic Club. Un bel primo tempo degli uomini di Mister Juric, premiati con il gol di Dovbyk alla mezz’ora, vanificato da una disattenzione su una palla inattiva al 85’, in cui il difensore dei baschi Aitor Paredes mette a segno la rete del definitivo 1-1. L’amaro in bocca per una partita che sembrava chiusa e in controllo, ma che porta con sé comunque diversi aspetti positivi, tra cui anche la buona prova del nuovo centrocampista giallorosso Manu Koné. Il classe 2001, arrivato nella parte finale della sessione estiva di calciomercato, è stato schierato titolare da Mister Juric al fianco di Cristante nella linea mediana del 3-4-2-1 del tecnico croato, prima di essere sostituito al minuto 81 da Leandro Paredes.
LE STATISTICHE DEL CENTROCAMPISTA - La prestazione offerta da Koné è stata più che positiva a partire dalla prima frazione, in cui il francese si è mosso bene tra le linee fornendo un’ulteriore soluzione a Cristante in fase di uscita palla e riuscendo ad accompagnare bene l’azione una volta tramutatasi questa in offensiva. Anche i numeri confermano la buona precisione nelle trasmissioni, con 28 passaggi completati su 43 (88%) e 2 lanci lunghi precisi su 3 (67%). Difensivamente il numero 17 si comporta bene, con 3 palloni allontanati (2 rinvii e una palla spazzata di testa) e ben 5 possessi recuperati, che permettono alla Roma, soprattutto nella prima frazione, di schiacciare gli spagnoli nella loro metà campo, portando così alla rete di Dovbyk che sblocca la partita. Ovviamente i margini di miglioramento ci sono, come dimostrano ad esempio i 7 possessi persi con 4 falli commessi (al netto di altri 4 subiti), di cui uno costa anche il cartellino giallo al francese e concede una buona punizione dal limite, fortunatamente non sfruttata al meglio, ai baschi.
LE GIUSTE CARATTERISTICHE PER JURIC - Dove però emerge tutta la fisicità e il dinamismo del nuovo centrocampista giallorosso sono i duelli con l’avversario: sono difatti 7 su 12 (58%) gli uno contro uno vinti e 3 su 4 (75%) i duelli aerei vinti, statistiche importanti soprattutto per partite ricche di intensità come quella di ieri sera. Juric ha avuto la conferma che in mezzo al campo, oltre alla novità Pisilli, l’esperienza di Paredes e Cristante e in attesa del rientro di Le Fée, può contare su un giocatore che per caratteristiche si sposa al meglio con le sue idee di gioco.