I numeri di... Roma-Hellas Verona - Nainggolan 16° marcatore stagionale. Gli ospiti non facevano punti all'Olimpico dal 1988/1989
Alla Roma non basta il gol di Radja Nainggolan - marcatore stagionale numero 16, considerata anche la Champions League - per consentire a Spalletti di iniziare la sua seconda avventura in giallorosso con una vittoria. Il rigore di Pazzini consegna infatti all'Hellas Verona un insperato punto e ricaccia la Roma in tutte le sue insicurezze, segno che il neo tecnico avrà davvero molto su cui lavorare.
In pochi giorni era infatti praticamente impossibile liberare la squadra da certi vecchi schemi, a cominciare dalla morbosa tendenza a tenere il pallone per tutto il match senza dare l'affondo decisivo: altissima la percentuale di possesso palla, 64%, la più alta stagionale dopo il 68% fatto registrare in Roma-Carpi. Ancora tanta, poi l'imprecisione sotto rete: la Roma ha infatti calciato ben 14 volte verso la porta di Gollini, centrando lo specchio in appena 5 occasioni; molto più concreto l'Hellas, che ha impegnato Szczesny lo stesso numero di volte, 5, ma a fronte di 6 conclusioni totali. Il che permette alla squadra di Delneri di uscire dall'Olimpico giallorosso con almeno un punto dopo ben 8 sconfitte consecutive: l'ultima volta accadde addirittura nella stagione 1988/1989.
ROMA-HELLAS VERONA 1-1 - 17 GENNAIO 2015 ORE 15 - STADIO OLIMPICO DI ROMA
Durata incontro: 90'+4'
Marcatori: 40' Nainggolan, 61' rig. Pazzini
Ammoniti: Sala, Greco (V)
Espulsi: -
Possesso palla %: 64 (R) - 36 (V)
Tiri in porta: 5/14 (R) - 5/6 (V)
Falli: 14 (R) - 15 (V)
Angoli: 8 (R) - 2 (V)
Palle perse: 24 (R) - 27 (V)
Palle recuperate: 17 (R) - 12 (V)
Fuorigioco: 4 (R) - 1 (V)
Contrasti: 13 (R) - 12 (V)
Best of the match: Roma - Digne con 7,8 di valutazione, la più alta e 2 dribbling riusciti; Pjanic con 4 contrasti vinti. Hellas Verona - Pazzini con 5 tiri totali.
Worst of the match: Roma - Dzeko con 5,94 di valutazione, la più bassa.