.

I numeri di... Roma-Inter 2-2 - Match equilibrato, i nerazzurri tengono il pallone ma i giallorossi sono più pericolosi. Mancini in crescita, Dzeko sempre prezioso

di Danilo Budite
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Danilo Budite

Dopo le tre vittorie consecutive arriva un pareggio che lascia l'amaro in bocca alla squadra di Fonseca. Dopo il vantaggio di de Vrij la Roma è riuscita a ribaltare il risultato con le reti di Spinazzola e Mkhitaryan, prima del rigore di Lukaku che ha fissato il risultato sul 2-2. Rimpianti a parte per i tre punti mancati, il tecnico portoghese può essere più che soddisfatto della prestazione dei suoi, che conferma i grandi progressi effettuati col cambio di modulo. Vittoria mancata, ma tante buone impressioni per il finale di stagione, pensando soprattutto all'impegno di Europa League di fine agosto, visto che la Roma è riuscita a giocarsela alla pari, facendo anche meglio per larghi tratti, con una squadra forte come l'Inter.

LE STATISTICHE - Match bloccato, con poche occasioni e pochi tiri in porta. Le due squadre con moduli quasi speculari si sono aspettate e temute, attente più a non scoprirsi che a ferire l'avversario. Com'è successo nelle ultime uscite, i giallorossi hanno lasciato il pallino del gioco agli avversari, risultando però più pericolosi in fase di ripartenza, avendo trovato più volte dei nerazzurri la via della porta. Molto aggressiva la retroguardia difensiva, come testimonia il maggior numero di falli commessi dalla Roma, 18 contro 13. Nonostante i due gol subiti a testa, quasi spettatori Pau Lopez e Handanovic, autori di una sola parata per uno. Infine interessante anche il dato sui fuorigioco, 0 per la Roma contro i 4 dell'Inter, testimonianza di come lavori bene la linea difensiva e di come si muovono bene gli attaccanti giallorossi.

I SINGOLI - Pretazione difensiva importante di Gianluca Mancini, migliore per recuperi, 11, ma anche per falli commessi, 6. L'irruenza è evidentemente il tratto da limare per il difensore centrale che però, tornato a difendere a tre come faceva a Bergamo, sta tornando ai livelli mostrati a inizio stagione. Per il resto la partita bloccata ha concesso pochi sprazzi davanti, gli unici a tirare in porta, oltre ai marcatori, sono stati Veretout e Brozovic. Nessun giocatore è riuscito a centrare più di una volta la porta avversaria. Nota di merito, ancora una volta, per Edin Dzeko, autore di 10 recuperi, uno solo in meno del leader della classifica Mancini. Infine un dato che mostra la sterilità del possesso palla nerazzurro è esemplificato dalla classifica dei passaggi riusciti, in cui i primi tre sono i difensori nerazzurri: Skriniar, de Vrij e Bastoni. Una buona costruzione dal basso per l'Inter, ma poi poca incisività davanti.  

ROMA-INTER 2-2 – DOMENICA 19 LUGLIO 2020 (21:45) – OLIMPICO

Durata incontro: 90'+4'
Marcatori: 15' de Vrij (I), 45'+1' Spinazzola (R), 57' Mkhitaryan (R), 88' rig. Lukaku (I)
Ammoniti: 23' Barella (I), 72' Pau Lopez (R)
Possesso palla: 45% (R) - 55% (I)
Tiri totali: 6 (R) - 4 (I)
Tiri in porta: 3 (R) - 3 (I)
Occasioni da gol: 4 (R) - 2 (I)
Parate: 1 (R) - 1 (I)
Falli commessi: 18 (R) - 13 (I)
Palle recuperate*: 39 (R) - 34 (I) 
Angoli: 8 (R) - 5 (I)
Fuorigioco: 0 (R) - 4 (I)
Passaggi riusciti: 330 (R) - 457 (I)
Accuratezza passaggi: 85% (R) - 86% (I)

*per palle recuperate si intendono: palle spazzate via, tackles riusciti, duelli aerei vinti, duelli a terra vinti, duelli 50%-50% vinti.


Altre notizie
PUBBLICITÀ