.

I numeri di... Roma-Sampdoria - Chiave di lettura del match da ricercare nei tiri nello specchio

di Claudio Lollobrigida

L'ottimismo suscitato dal pareggio in Europa League contro la Fiorentina non solo non ha trovato seguito in campionato, ma è stato letteralmente spazzato via dal KO interno con la Sampdoria, firmato De Silvestri e Muriel. La Roma non era partita neanche male, creando diverse occasioni per più di un'ora, ma la squadra ha finito con lo sgretolarsi sotto i gol degli avversari.

Per larghi tratti la Roma ha condotto la gara, come dimostrano parte delle statistiche: 56% di possesso palla, 645 palle giocate (almeno 200 in più degli avversari) e quasi 15 minuti di supremazia territoriale a fronte degli appena 6 doriani. Ma il dato più interessante riguarda il computo dei tiri nello specchio della porta: ben 8 per la Roma - che è incappata nella grande serata di Viviano - e soltanto 3 per la Sampdoria, che però è riuscita a bucare 2 volte De Sanctis. Tante responsabilità, certo, ma è anche vero che la buona sorte sembra essersi dimenticata dei giallorossi.

ROMA-SAMPDORIA 0-2 - 17 MARZO 2015 ORE 20.45 - STADIO OLIMPICO DI ROMA

Durata incontro: 90'+5'
Marcatori: 60' De Silvestri, 78' Muriel 
Ammoniti: Astori, Pjanic (R) - Obiang, Silvestre, Palombo (S)
Espulsi: Keita (R)
Possesso palla %: 56 (R) - 44 (S)
Tiri in porta: 8/17 (R) - 3/8 (S)
Supremazia territoriale in minuti: 14':54" (R) - 06':01'' (S)
Pericolosità %: 48.7 (R) - 45.7 (S)
Falli: 9 (R) - 17 (S)
Angoli: 12 (R) - 3 (S)
Contrasti: 23 (R) - 18 (S)
Fuorigioco: 3 (R) - 4 (S)
Best of the match: Roma - Totti con 4 occasioni create; Yanga-Mbiwa con 5 contrasti vinti. Sampdoria - Viviano con 9 di valutazione, la più alta; Eto'o con 6 dribbling riusciti.
Worst of the match: Roma - De Sanctis con 5.59 di valutazione, la più bassa.


Altre notizie
PUBBLICITÀ