I numeri di... Roma-Sampdoria - Chiave di lettura del match da ricercare nei tiri nello specchio
L'ottimismo suscitato dal pareggio in Europa League contro la Fiorentina non solo non ha trovato seguito in campionato, ma è stato letteralmente spazzato via dal KO interno con la Sampdoria, firmato De Silvestri e Muriel. La Roma non era partita neanche male, creando diverse occasioni per più di un'ora, ma la squadra ha finito con lo sgretolarsi sotto i gol degli avversari.
Per larghi tratti la Roma ha condotto la gara, come dimostrano parte delle statistiche: 56% di possesso palla, 645 palle giocate (almeno 200 in più degli avversari) e quasi 15 minuti di supremazia territoriale a fronte degli appena 6 doriani. Ma il dato più interessante riguarda il computo dei tiri nello specchio della porta: ben 8 per la Roma - che è incappata nella grande serata di Viviano - e soltanto 3 per la Sampdoria, che però è riuscita a bucare 2 volte De Sanctis. Tante responsabilità, certo, ma è anche vero che la buona sorte sembra essersi dimenticata dei giallorossi.
ROMA-SAMPDORIA 0-2 - 17 MARZO 2015 ORE 20.45 - STADIO OLIMPICO DI ROMA
Durata incontro: 90'+5'
Marcatori: 60' De Silvestri, 78' Muriel
Ammoniti: Astori, Pjanic (R) - Obiang, Silvestre, Palombo (S)
Espulsi: Keita (R)
Possesso palla %: 56 (R) - 44 (S)
Tiri in porta: 8/17 (R) - 3/8 (S)
Supremazia territoriale in minuti: 14':54" (R) - 06':01'' (S)
Pericolosità %: 48.7 (R) - 45.7 (S)
Falli: 9 (R) - 17 (S)
Angoli: 12 (R) - 3 (S)
Contrasti: 23 (R) - 18 (S)
Fuorigioco: 3 (R) - 4 (S)
Best of the match: Roma - Totti con 4 occasioni create; Yanga-Mbiwa con 5 contrasti vinti. Sampdoria - Viviano con 9 di valutazione, la più alta; Eto'o con 6 dribbling riusciti.
Worst of the match: Roma - De Sanctis con 5.59 di valutazione, la più bassa.