Il filo di Cagliari-Roma: Marco Storari
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
La Roma, dopo il ko contro il Porto, cerca il riscatto in casa del Cagliari. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Marco Storari.
Marco Storari nasce a Pisa il 7 gennaio 1977. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Roma, della quale è un noto tifoso, gioca le sue prime partite nel campionato Dilettanti 1994/1995 indossando la maglia del Ladispoli. Il suo cartellino viene poi acquistato dal Perugia ma, nei tre anni passati in Umbria, Storari non scende in campo nemmeno una volta con la Prima Squadra, limitandosi a giocare nella Primavera. Dopo una breve parentesi al Montevarchi, il portiere passa all'Ancona in C1 e, al suo primo anno, ottiene la promozione in Serie B.
Nell'estate del 2002 diventa un nuovo giocatore del Napoli ma con i partenopei disputa solo 4 gare prima di accasarsi al Messina nel gennaio seguente. Una scelta rivelatasi azzeccata, dal momento che la stagione successiva contribuisce all'approdo in Serie A del club siciliano, dimostrandosi un abile pararigori. Nel 2005/2006 non riesce a evitare la retrocessione del Messina nonostante le sue prestazione ma, a causa dello scandalo Calciopoli, la squadra fu ripescata con Storari promosso a capitano.
Il 17 gennaio 2007, durante la sessione invernale di calciomercato, il calciatore passa tra le fila del Milan, con cui sottoscrive un contratto sino al 2010. Con i rossoneri trova però poco spazio (solo 3 presenze ma con una Champions League conquistata) e in estate lascia temporaneamente il club per trasferirsi in prestito al Levante, dove viene schierato 17 volte in Liga nei primi sei mesi. Infatti, tornato in Italia a gennaio, il Milan lo rispedisce in prestito questa volta al Cagliari, dove difenderà la porta sarda per 20 volte sino a giugno. Il suo arrivo in Sardegna, porta in dote alla squadra ben 33 punti che, aggiunti ai 10 ottenuti nel girone d'andata, fanno conquistare al Cagliari un'insperata salvezza.
Concluso il prestito, ne inizia un altro alla Fiorentina, ma con i viola scenderà in campo solo in un'occasione. Ritornato al Milan, trova maggiore spazio a inizio stagione 2009/2010 difendendo i pali rossoneri per 7 partite. In gennaio, però, Storari lascia per l'ennesima volta i Diavoli e si accasa alla Sampdoria. Durante la parentesi blucerchiata, la partita che tutti i tifosi giallorossi ricorderanno, purtroppo, è quella del 25 aprile 2010. La Roma, prima in classifica, ospita la Sampdoria in piena corsa Champions League. I giallorossi dominano il primo tempo, ma chiudono in vantaggio solo per 1-0, complici anche le grandi parate di Marco Storari. Nella ripresa, la storia è ormai tristemente nota: la doppietta di Pazzini infrange, di fatto, i sogni scudetto. Due giorni dopo, lo stesso portiere dichiarò: “Io sono romano e tifoso della Roma, ho giocato nelle giovanili giallorosse per quattro anni fino agli Allievi Nazionali. Mi dispiace aver battuto la mia squadra del cuore, ma anche per la Samp quella di domenica era una gara fondamentale della stagione. Giocare all'Olimpico davanti a 70.000 spettatori e’ stato emozionante... Solo a fine partita mi sono reso conto che la nostra impresa rischia di aver fatto perdere lo scudetto alla Roma”.
Concluso il lungo contratto spezzettato con il Milan, Marco Storari firma con la Juventus. Durante la sua prima stagione, complice l'infortunio accorso a Buffon in estate, è il titolare della Vecchia Signora, retrocedendo a secondo a partire dal 20 gennaio 2011. Tuttavia, il 3 aprile 2011, gioca titolare la sfida dell'Olimpico contro la Roma e, a quasi un anno di distanza, il portiere fornisce una nuova strepitosa prestazione contro i giallorossi, mettendosi in luce con un incredibile intervento su un tiro al volo ravvicinato e potente di capitan Totti. Le sue parate, contribuiscono alla vittoria per 2-0 della Juventus.
Nonostante sia consapevole di essere chiuso da Buffon, Storari resterà alla Juventus come secondo portiere per 5 stagioni, giocando titolare i match di Coppa Italia. La scorsa stagione, interrompe il rapporto con la Juventus per tornare al Cagliari in Serie B dove, a 38 anni suonati, ritrova uno stabile posto da titolare e la massima serie conquistando la promozione.
Identikit: Marco Storari
Presenze in A: 196
Palmarès: 4 Campionati italiani (Juventus, 2011/2012 – 2012/2013 – 2013/2014 – 2014/2015), 1 Coppa Italia (Juventus, 2014/2015), 2 Supercoppe Italiane (Juventus, 2012 – 2013), 1 Champions League (Milan, 2006/2007), 1 Campionato di Serie B (Cagliari, 2015/2016), 1 Campionato Primavera (Perugia, 1995/1996).