Il filo di Frosinone-Roma: Aleandro Rosi

Dopo la sosta per le nazionali, la Serie A torna in campo per il terzo turno, che sarà aperto dal derby regionale tra Frosinone e Roma. I ciociari sono ancora alla caccia del primo punto nella massima serie, mentre i giallorossi, in caso di vittoria, salirebbero in testa alla classifica almeno per una notte. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Aleandro Rosi. 

Aleandro Rosi nasce a Roma il 17 maggio 1987. Per due anni nelle giovanili della Lazio, viene acquistato dai cugini nel 1999, arrivando a esordire in prima squadra in un Roma-Chievo 0-0 del 28 maggio 2005, lo stesso anno in cui conquista il campionato di categoria con la Primavera. Realizza il suo primo gol in Serie A il 24 settembre 2006, nel pesante 4-0 inflitto al Parma al Tardini. 

Nell'estate del 2007, nonostante il buon numero di presenze totalizzato con la Roma, viene ceduto in Serie B al Chievo, dove trova però poco spazio. Rosi riesce a riscattarsi l'anno successivo con la maglia del Livorno, del quale diventa un elemento fondamentale, date le 39 presenze collezionate in cadetteria con la maglia amaranto. 

Torna in Serie A nel 2009/2010 rimanendo sì in Toscana ma con la maglia del Siena, confermandosi sui livelli espressi durante la permanenza a Livorno, segnando anche un gol. Al termine della stagione, decide di restare a Roma per giocarsi le sue chance. Durante la gestione Ranieri-Montella, il terzino arriva a totalizzare 16 presenze, condite dal gol decisivo realizzato all'ultimo secondo nella vittoria per 3-2 contro il Bari, giorno in cui Totti sorpassa Baggio nella classifica dei marcatori in Serie A di tutti i tempi. Con l'avvento di Luis Enrique, Rosi viene schierato più spesso ma, complice la pessima annata complessiva, rescinderà il contratto con la Roma il 7 agosto 2012.

In seguito, firma con il Parma, società con la quale resterà per un anno e mezzo sino al passaggio al Sassuolo nel gennaio 2014, scelta che si rivelerà fallimentare, dato lo scarso impiego da parte del mister Di Francesco.

Rientrato al Parma per fine prestito, viene ceduto a titolo definitivo al Genoa, ma anche con il Grifone Rosi ha difficoltà a trovare spazio e a gennaio cambia nuovamente maglia, trasferendosi alla Fiorentina del suo ex allenatore Montella, il quale lo schiererà però solamente 4 volte. Pertanto, dopo un'altra stagione incolore, decide di rilanciarsi con la maglia dei ciociari del Frosinone, con la quale ha già ottenuto due presenze in altrettante partite.

Identikit: Aleandro Rosi

Presenze in A: 161 (74 con la Roma)

Reti in A: 9 (3 con la Roma)

Palmarés: 1 Campionato Primavera (Roma, 2004/2005), 1 Campionato di Serie B (Chievo, 2007/2008), 1 Coppa Italia (Roma, 2006/2007), 1 Supercoppa Italiana (Roma, 2007).