Il filo di Lazio-Roma: Marco Parolo

Domenica pomeriggio alle ore 15 si terrà la stracittadina romana, con i giallorossi vogliosi di replicare la vittoria dell'andata per 2-0. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Marco Parolo.

Marco Parolo nasce a Gallarate il 25 gennaio 1985. Cresciuto calcisticamente nel Como, dopo il fallimento della società lombarda, gioca per un biennio in toscana tra le fila della Pistoiese.

Nel 2007 viene acquistato dal Chievo Verona, che lo cede in prestito dapprima al Foligno allenato da Pierpaolo Bisoli e poi ai cugini dell'Hellas. Tornato tra i clivensi, la stessa società veneta decide nuovamente di darlo via in prestito, questa volta al Cesena, dove Parolo ritrova proprio Bisoli. Con i romagnoli esordisce in Serie B e conquista immediatamente la promozione in A, del quale è grande protagonista grazie alla rete decisiva messa a segno il 30 maggio 2010 a Piacenza.

Dopo aver acquistato metà del suo cartellino, Parolo resta al Cesena dove debutta in Serie A a 25 anni all'Olimpico contro la Roma il 28 agosto 2010 (0-0 il risultato finale) e contro il Napoli un mese dopo sigla la sua prima rete nella massima serie. Conquistata la salvezza, viene riscattato dalla società romagnola e disputa così il suo secondo campionato di A, conclusosi però con la retrocessione.

Il 7 luglio 2012 viene acquistato dal Parma in prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro. Il centrocampista di Gallarate si conferma ad alti livelli e le sue prestazioni gli valgono la conferma con la maglia gialloblù, con la quale siglerà 14 reti in due stagioni.

Durante l'estate del 2014, il suo nome viene accostato alla Roma come rinforzo per il centrocampo in attesa del rientro di Nainggolan. In effetti, la Capitale è nel destino di Parolo, ma il colore della maglia è biancoceleste: infatti, il 1° luglio 2014, si trasferisce a titolo definitivo alla corte della società presieduta da Claudio Lotito. Marco Parolo si rivelerà tra i migliori colpi della Lazio, tanto da arrivare in doppia cifra a fine stagione con 10 reti, grazie alle quali contribuisce al raggiungimento del terzo posto finale a un punto dalla Roma seconda, miglior piazzamento dell'era Lotito. Durante l'annata attuale, complice anche un calo complessivo della squadra biancoceleste, va a corrente alternata, con sole due reti all'attivo sino a questo momento. Nel derby di domenica, Parolo potrebbe raggiungere un doppio traguardo: 200 presenze e 30 reti nella massima serie. E i tifosi giallorossi sono pronti a fare tutti gli scongiuri del caso per evitare che si avveri almeno il secondo obiettivo proprio nella partita più sentita del campionato.

Per quanto riguarda il suo capitolo con la Nazionale, debutta con la maglia azzurra il 29 marzo 2011 contro l'Ucraina, vestendola per altre 15 volte sino all'ultimo match del 17 novembre scorso contro la Romania terminato 2-2. Ha partecipato alla disastrosa spedizione brasiliana del Mondiale del 2014 vinto dalla Germania in finale contro l'Argentina.

Identikit: Marco Parolo

Presenze in A: 199

Reti in A: 29