Il filo di Milan-Roma: Andrea Conti

Domenica alle 17:15 la Roma sarà di scena a San Siro contro il Milan di Pioli. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Andrea Conti.

Andrea Conti nasce a Lecco il 2 marzo 1994. Milita per 10 anni nel settore giovanile dell’Atalanta prima di essere ceduto in prestito al Perugia in Lega Pro nel 2013. Durante l’annata in Umbria, il terzino italiano scende in campo in 16 occasioni, raggiungendo con i compagni la promozione in Serie B. La stagione seguente, resta in cadetteria ma con la maglia del Lanciano, ritagliandosi un discreto spazio totalizzando 24 presenze.

Le buone prestazioni mostrate in Abruzzo convincono la dirigenza orobica a trattenerlo con la Prima Squadra. Con la casacca della Dea esordisce in competizioni ufficiali in Coppa Italia il 2 dicembre 2015 nel ko per 3-1 contro l’Udinese nel quarto turno. In Serie A, invece, scende in campo per la prima volta il 6 gennaio 2016 ancora contro il club friulano. Il 3 febbraio successivo sigla la prima rete da professionista (e di conseguenza nel massimo campionato italiano) nella trasferta contro l’Hellas Verona.

Dalla stagione seguente, Conti diventa un titolare inamovibile nell’11 di Gasperini, disputando una straordinaria annata che lo porta addirittura a segnare 8 reti, l’ultima in un pareggio per 1-1 contro il Milan che regala la certezza matematica ai bergamaschi di chiudere il campionato nelle prime sei, garantendosi un piazzamento in Europa League. Nel corso del campionato, il suo nome viene accostato a grandi club italiani tra cui la Roma. Questo il commento a riguardo del giocatore in merito a un eventuale trasferimento: “Per me sarebbe un onore se mi chiamassero club come Roma, Inter, Juventus, Milan o Napoli”.

Effettivamente, l’auspicio del giocatore si avvera, dal momento che il Milan lo preleva a titolo definitivo per 24 milioni di euro il 17 luglio 2017. Esordisce con il Diavolo nel preliminare di Europa League contro il Craiova il 27 luglio. Il 15 settembre si rompe il legamento del crociato anteriore sinistro in allenamento, un infortunio che lo costringe ad andare sotto i ferri fermandosi per 6 mesi. Pochi giorni dopo il suo rientro in gruppo, si procura un’ulteriore lesione al ginocchio operato che lo porta un nuovo intervento chirurgico con successivo stop. Il calvario si chiude il 22 dicembre 2018, quando Gattuso lo getta nella mischia nei minuti finali al posto di Abate, nella prima delle 12 apparizioni da lì sino a fine stagione.

Per quanto concerne il suo capitolo con la Nazionale, vanta un’apparizione con l’Italia di Ventura, schierato titolare nell’1-0 inflitto a Israele (gol di Immobile) del 5 settembre 2017, esattamente dieci giorni prima della rottura del crociato che, di fatto, lo ha riportato in campo 15 mesi dopo.

Infine, piccola curiosità: Andrea Conti è omonimo del figlio classe ’77 di Bruno Conti e fratello del più noto Daniele. Egli è sceso in campo per due volte con la maglia nella Roma nel 1996/1997 prima di una lunga militanza nelle serie minori italiane e il passaggio in Svizzera al Bellinzona.

Identikit: Andrea Conti

Presenze in A: 78

Reti in A: 10

Palmarès: 1 Lega Pro Prima Divisione (Perugia, 2013/2014), 1 Supercoppa di Lega di Prima Divisione (Perugia, 2014), 1 Campionato Giovanissimi Nazionali (Atalanta, 2007/2008).