Il filo di Roma-Hellas Verona: Marco Davide Faraoni
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Mercoledì alle 21:45 la Roma ritorna allo stadio Olimpico per ospitare il lanciato Hellas Verona di Ivan Juric. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Marco Davide Faraoni.
Marco Davide Faraoni nasce a Bracciano il 25 ottobre 1991. Duttile giocatore a “tutta fascia”, sia come terzino destro che come esterno di centrocampo, dopo aver mosso da piccolissimo i primi passi nel calcio con la selezione locale, nel 1998 entra nelle giovanili della Lazio. Nell’estate del 2009, dopo un primo approccio con Delio Rossi, viene confermato in Prima Squadra dal nuovo tecnico Davide Ballardini. Tuttavia, a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro a settembre, la sua stagione viene pregiudicata e Faraoni non debutterà mai con i biancocelesti.
Nella sessione di mercato estiva del 2010 passa a parametro zero all’Inter. Aggregatosi alla formazione Primavera, vince il Torneo di Viareggio e il Campionato. Debutta in assoluto con i nerazzurri in occasione della finale della Supercoppa Italiana del 6 agosto 2011, in cui il Milan s’impone sui cugini per 2-1. L’esordio in Serie A, invece, avviene il 19 novembre successivo subentrando all’86’ a Jonathan nel vittorioso incontro con il Cagliari (2-1). Tre giorni più tardi gioca la sua prima partita in Champions League nella trasferta turca contro il Trabzonspor (1-1). Il 7 gennaio 2012, grazie a un potente tiro da fuori area, realizza il primo gol in Serie A nel pesante 5-0 inflitto al Parma al “Meazza”.
A fine stagione, nell’ambito della trattativa che porta Handanovic all’Inter, passa in comproprietà all’Udinese. Dopo 17 presenze complessive, i friulani optano per il riscatto, cosicché Faraoni diventa interamente un giocatore bianconero.
Il 19 luglio 2013 viene ceduto al Watford, club di Championship di proprietà della famiglia Pozzo. Debutta in Inghilterra il 3 agosto nell’1-0 contro il Birmingham, andando in gol per la prima volta il 17 agosto nel pirotecnico 3-3 contro il Reading.
Nonostante una buonissima stagione con gli Hornets (38 presenze e 2 reti), Faraoni torna in Italia dopo un solo anno ancora all’Udinese. Dopo aver passato i primi sei mesi tra panchina e tribuna, nel mercato invernale accetta la chiamata del Perugia in Serie B, dove colleziona 15 gettoni sino a fine anno calcistico.
Il 31 agosto cambia nuovamente maglia, questa volta per accasarsi al Novara. L’annata si rivela piuttosto positiva per Faraoni, in campo in 36 occasioni ma questo non basta per convincere i piemontesi a puntare su di lui. Pertanto, il terzino torna in Friuli, dove rimane per tutta l’annata 2016/2017 con appena 5 presenze all’attivo.
Il 9 luglio 2017, dopo aver rescisso il contratto con l’Udinese, firma per il Crotone, al secondo e, attualmente, ultimo anno in Serie A, dal momento che la stagione si concluderà con la retrocessione del club calabrese.
Il 14 gennaio 2019 viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto all’Hellas Verona, club con il club conquisterà la promozione nella massima serie dopo il play-off contro i corregionali del Cittadella. Durante la corrente stagione, Faraoni è tra i tanti calciatori che si mettono in mostra nel campionato sin qui molto positivo degli scaligeri. Le sue prestazioni, infatti, non passano inosservate e grandi club come Napoli, Inter e Roma sembrano mostrare più di un interesse nei suoi confronti. Tuttavia, in un’intervista del 6 marzo scorso, il suo agente Mario Giuffredi, in merito all’ipotesi giallorossa, dichiarava: "La Roma non mi ha mai chiesto Faraoni. È un'ipotesi di mercato che non è stata mai ventilata".
Infine, per quanto concerne il suo capitolo con la Nazionale, vanta 7 presenze con la Selezione Under 21, ancora in attesa dell’eventuale chiamata da parte di Roberto Mancini.
Identikit: Marco Davide Faraoni
Presenze in A: 88
Reti in A: 7
Palmarès: 1 Campionato Primavera (Inter, 2011/2012), 1 Torneo di Viareggio (Inter, 2011).