Il filo di Roma-Lazio: Senad Lulic

Impresa complicata quella che attende la Roma domani sera nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia: rimontare lo 0-2 subìto all'andata in “casa” della Lazio. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Senad Lulic.

Senad Lulic nasce a Mostar il 18 gennaio 1986. Calciatore molto duttile (può giocare come terzino ed esterno di centrocampo e d'attacco), cresce nelle giovanili del Coira, squadra svizzera, con la quale colleziona 24 presenze dal 2003 al 2006.

In estate, viene ceduto al Bellinzona, risultando tra i migliori del club elvetico, toccando addirittura le 10 reti stagionali, oltre che alla promozione in Super League e partecipando alla finale della coppa nazionale, uscendo sconfitto.

Le sue prestazioni vengono notate dal Grasshoppers, club che deterrà il suo cartellino per i successivi due anni, prima di cederlo allo Young Boys, formazione con la quale esordisce dapprima in Champions League e poi in Europa League.

Nel giugno del 2011 viene acquistato dalla Lazio, debuttando in Serie A il 9 settembre nella trasferta contro i Campioni d'Italia del Milan, pareggiata 2-2 dai biancocelesti. Il 23 ottobre seguente sigla la sua prima rete nella massima serie nel 2-0 inflitto al Bologna. Conclude l'annata con un bottino di 27 gettoni e 4 reti.

Nel corso della stagione 2012/2013, Lulic si ritaglia uno spazio più importante con la Lazio. L'evento che però lo consegnerà definitivamente nella storia del club è la sua rete nella finale di Coppa Italia contro la Roma del 26 maggio 2013, con i biancocelesti che alzano al cielo per la sesta volta il trofeo nazionale. Sull'onda di tale successo, la stagione seguente di Lulic, nonostante il crollo della Lazio di Petkovic prima e di Reja poi, è la migliore da quando gioca in Italia, con 7 gol in campionato.

Nel post partita del derby di campionato dello scorso 4 dicembre, vinto 2-0 dalla Roma grazie alla reti di Strootman e Nainggolan (settima stracittadina consecutiva senza vittorie per i biancocelesti), Senad Lulic si rende protagonista di dichiarazioni vergognose nei confronti di Antonio Rüdiger: “A Stoccarda vendeva cinture e calzini, ora è un fenomeno. È una persona maleducata”. In seguito alle sue parole, la Procura Federale ha aperto un'inchiesta, che ha portato il giocatore bosniaco a essere squalificato per 20 giorni. Essendo il campionato fermo per le festività natalizie, Lulic si è così ritrovato a saltare solo il match casalingo del 6 gennaio contro il Crotone, suscitando molte perplessità nell'ambiente. Squalificato nel match d'andata, Lulic sarà a disposizione di Simone Inzaghi domani sera, con l'obiettivo di difendere il prezioso 2-0 conquistato all'andata e giocare così la sua terza finale di Coppa Italia in 6 anni da quando veste la maglia della Lazio.

Identikit: Senad Lulic

Presenze in A: 172

Reti in A: 20

Palmarès: 1 Coppa Italia (Lazio, 2012/2013).