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Il filo di Roma-Parma: Mattia Cassani

di Marco Rossi Mercanti

Dopo la sofferta ma importante vittoria di Cagliari, la Roma cerca continuità di risultati e per farlo dovrà superare all’Olimpico il Parma ultimo in classifica, afflitto da problemi che vanno anche al di là del campo da gioco. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Mattia Cassani.

Mattia Cassani nasce a Borgomanero il 26 agosto 1983, prodotto del vivaio della Juventus. Dopo un anno in prestito alla Canavese, ritorna a Torino e, sebbene non disputi alcun match in A, esordisce in Champions League subentrando a Marcelo Salas negli ultimi minuti della trasferta di Kiev contro la Dinamo.

Nel gennaio 2003 viene ceduto in prestito semestrale alla Sampdoria in Serie B, dove però non trova spazio, raccogliendo solamente 2 presenze sino a giugno.

La successiva estate viene ceduto, sempre in cadetteria, all’Hellas Verona. Con il club veneto rimane per tre stagioni e le sue grandi prestazioni e la sua duttilità nel reparto difensivo, lo portano ad essere soprannominato lo “Zambrotta della cadetteria”.

Nella stagione 2006/2007 passa a titolo definitivo al Palermo e con i rosanero disputerà le sue migliori stagioni in assoluto, diventando un perno fondamentale della fascia siciliana. L’esordio con il Palermo e dunque in Serie A, avviene il 10 settembre 2006 contro la Reggina, vinto dai siciliani per 4-3. Nella stagione successiva, proprio contro la Juventus, realizza il suo primo gol in Serie A nel 3-2 con il quale i rosanero battono i bianconeri a poche giornate dal termine del campionato. Nel 2008/2009 parte inizialmente come riserva negli schieramenti tattici dell’allora allenatore Colantuono ma, in seguito all’avvento di Ballardini, torna ad essere importante. Il 2 febbraio 2011, in un altro match vinto contro la Juventus per 2-1, raggiunge Gino Giaroli al primo posto nella speciale classifica delle presenze in A con il Palermo, superandolo la partita successiva arrivando a quota 151. Il suo record resiste sino al 5 maggio 2013, infranto da Fabrizio Miccoli.

Il 24 agosto 2011 passa alla Fiorentina in prestito oneroso di 2 milioni di euro con diritto di riscatto. Rimane nel capoluogo toscano per due anni e mezzo, durante i quali il suo nome viene accostato più volte alla Roma, alla caccia di un terzino affidabile al quale affidare la fascia.

Le voci di un suo passaggio nella Capitale rimangono tali ed il 30 gennaio 2013 si trasferisce al Genoa in prestito con diritto di riscatto. A causa di un infortunio, non riesce a lasciare il segno con la maglia del Grifone, pertanto non viene riscattato.

L’8 agosto 2013 si accasa al Parma in prestito con diritto di riscatto, per poi tornarci definitivamente all’inizio di questa stagione, essendo ormai considerato un esubero a Firenze. Dal punto di vista personale e soprattutto collettivo, la stagione attuale sembra essere di gran lunga la peggiore per il terzino ducale, con la sua squadra desolatamente all’ultimo posto con 9 punti conquistati in 21 partite, con l’aggravante delle ormai note vicende societarie che praticamente da inizio stagione stanno accompagnando il Parma.

Infine, per quanto riguarda il suo capitolo con la Nazionale, esordisce con la maglia azzurra il 28 maggio 2009 durante un match contro l’Irlanda del Nord. Viene inserito da Marcello Lippi nella lista dei pre-convocati al mondiale in Sudafrica, venendo successivamente escluso. L’ultima (almeno per il momento) delle sue 11 apparizioni (senza gol) la timbra l’11 settembre 2012 nella vittoria casalinga contro Malta per 2-0.

Identikit: Mattia Cassani

Presenze in A: 241

Reti in A: 3

Palmarès: 1 Torneo di Viareggio (Juventus, 2003).


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