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La gara dei nuovi - Piris ordinato, Balzaretti in campo tutto il match. Destro, che intesa con Totti

di Emanuele Melfi - @EmanueleMelfi
Gino Mancini

La Roma, impegnata nel ritiro di Irdning, è scesa in campo contro la Selezione locale per la settima amichevole di questa preparazione in vista del prossimo campionato. Vittoria facile degli uomini di Zeman che liquidano gli austriaci con un secco 13-0. Tanta curiosità per i tre nuovi acquisti che per la prima volta hanno indossato la maglia giallorossa in una gara ufficiale.

BALZARETTI - La Roma ha sviluppato la maggior parte della sua manovra proprio dalla parte dell'ex Palermo. Ordinato in difesa, molto propositivo in fase offensiva: molteplici, infatti, le discese in cui il numero 42 ha permesso agli attaccanti giallorossi di beneficiare dei suoi cross. Suo, infatti, l'assist per il primo gol della gara, quello siglato da Totti. Si è tolto anche la soddisfazione di andare in rete lui stesso, raccogliendo di testa un cross di un altro neo acquisto, Mattia Destro. Altrettanto buona l'intesa con Totti, che tante volte si è trovato ad agire da quelle parti. Come detto, ha operato in maniera ordinata dietro, non facendosi mai trovare fuori posizione. Nel secondo tempo la musica non cambia, la Roma ruota gli interpreti, ma continua a macinare gioco dalla sua parte per tutti i 90 minuti; lui non batte ciglio e continua a proporsi nonostante la birra nelle gambe non sia molta.

DESTRO - Gli occhi, oggi, erano puntati tutti su di lui. C'era molta curiosità, infatti, per la prima gara dell'attaccante ex Siena che si è mosso molto bene, evidenziando già una buonissima intesa con Francesco Totti con cui si è scambiato più volte la posizione. E proprio il capitano giallorosso l'ha cercato più volte, con tocchi d'alta scuola, mandandolo in gol per ben due volte. Molto tignoso, sempre sul pezzo, trova anche il terzo gol ma viene fermato in posizione irregolare. Esce dal campo alla fine del primo tempo per far spazio ad Osvaldo.

PIRIS - Tra i tre nuovi acquisti, è quello che ha fornito la prestazione più ordinata. Il giovane paraguaiano si è limitato a contenere gli avversari più che provare a proporsi. Tenta qualche inserimento, il primo in assoluto su azione d'angolo al 20', imbeccato da Totti, ma preferisce non affondare. Cerca di non strafare ma di controllare semplicemente la situazione riuscendo nell'intento. Anche lui, come Destro, gioca solo i primi 45 minuti.


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