Adriano: "Ho un contratto fino al 2013 e ho promesso che rimarrò fino alla fine. La Roma è da scudetto"
Fonte: Roma Channel - Sky Sport 24
Adriano, oggi a trigoria dopo le vacanze di Natale, attraverso i microfoni di Roma Channel, ha fatto chiarezza sul suo futuro.
"Ho un contratto fino al 2013 ed ho promesso che rimarrò fino alla fine. Se non fossi voluto tornare non avrei risposto al telefono e avrei chiesto al mio procuratore di venire qui, ho avuto problemi con il passaporto e mio zio si è sentito male. Per me non è stato bel Capodanno, ora sono qui, so che devo chiedere scusa perchè sono arrivato tardi, ma io sono felice nella Roma e per quello sono tornato. Sono abituato al fatto che sulla mia vita vengano spesso inventate cose. Questo sito si è inventato che ero alle feste e in discoteca e invece ero qua, questa cosa non mi stupisce perchè lo so che sono cose inventate".
L'attaccante brasiliano è stato poi intervistato da Sky Sport 24 ed ha ribadito: "Ho un contratto con la Roma fino al 2013 e voglio rispettarlo. Se volevo restare in Brasile lo facevo. Sono rimasto lì per il passaporto, mio zio era in ospedale e la società sapeva tutto. Questo sito si è inventato di feste, discoteche, ma sono tranquillo, la societa' sa quello che è successo, adesso sono qua e devo lavorare per la mia squadra. Si puo' essere felici qui? Certo, è per questo che sono tornato, qui c'e' una famiglia come società e gruppo. I motivi del ritardo? Ho avuto il problema del passaporto perchè non voto da sei anni e mezzo e non potevo prendere il passaporto senza pagare, l'ho preso venerdi', la società mi ha dato tempo fino al sabato per arrivare domenica, poi mio zio ha avuto un infarto, ho chiesto un giorno in più e mi è stato concesso. Io qui sono felice, rido come sempre e queste cose non mi turbano. Sono una persona forte, i miei genitori mi hanno fatto forte. Ho visto Ronaldinho? Non l'ho visto, ho saputo che è a Rio e puo' firmare col Flamengo ma non l'ho visto. Spero di rimanere qui per tre anni, sto cominciando a giocare, come nell'ultima partita e spero di giocare ancora per recuperare la migliore forma fisica. In Brasile ho fatto il bravo, non sono tornato grasso e spero che l'allenatore mi dia altre opportunità. Mi auguro una buona stagione non solo per me, ma per la squadra.
Io se gioco con una certa continuità posso essere ancora piu' utile alla squadra, ma dipende dall'allenatore fare le scelte. Qui siamo tutti giocatori dello stesso livello e bisogna avere pazienza. Roma da scudetto? Secondo me si', abbiamo dimostrato che siamo una grande squadra, dobbiamo crederci e aiutarci".