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Alisson: "Tutta la squadra ha fatto un bel lavoro, abbiamo sbagliato meno del solito. Una partita che ci dà fiducia"

di Gabriele Chiocchio

Alisson a Roma TV

"È il mio lavoro, devo aiutare la squadra, lavoro tutta la settimana per questo. Tutta la squadra ha fatto un bel lavoro, abbiamo sbagliato qualche volta ma meno di quanto stavamo sbagliando nelle ultime partite. Davanti abbiamo approfittato delle occasioni create e questo ci ha fatto vincere. Penso che un portiere sia un giocatore in più in possesso palla, se posso aiutare la squadra sono contento. Non è difficile giocare con una squadra con questa qualità. Differenza di prestazioni? È il calcio, a volte stiamo in alto, a volte non riusciamo a trovare soluzioni. Abbiamo avuto un atteggiamento diverso, questo era ciò che ci mancava, giocare 90' nello stesso modo. Non è facile giocare a Napoli e vincere, abbiamo fatto una bella prestazione tatticamente, facendo quello che ha chiesto il mister, faccio i complimenti ai miei compagni. Scelta diversa tatticamente? Abbiamo parlato nello spogliatoio, abbiamo lavorato sulla manovra e gli sviluppi, questo ha aiutato la squadra a tenere la palla, il Napoli gioca molto il pallone, ha molto possesso palla, è difficile pressarli in alto. Siamo stati capaci di pressarli nei momenti giusti, questa partita ci dà fiducia. Savorani? Il mister lavora ogni giorno con me, con gli altri portieri, per arrivare al 100%. Lavoriamo su tutti gli aspetti, non ci sono parate facili, penso che tutte siano state difficili, la squadra mi ha aiutato. Era difficile che il Napoli tirasse con un giocatore da solo, Savorani ha tanto merito. Lavora ogni giorno allo stesso modo, se facciamo bene o male. Il retropassaggio di Pellegrini? Ho cercato di andare con la testa e non ci sono riuscito, ho dovuto mettere le mani e regalare una punizione. Dobbiamo stare più concentrati".

Alisson a Premium Sport

Grazie per i complimenti ma questo è il mio lavoro che faccio ogni giorno con i miei compagni, voglio aiutare la squadra a vincere. Sul Mondiale dico che l’importante è essere pronti, voglio andare in Russia e vincere, per farlo devo giocare ad alti livelli. Sono un ragazzo molto concentrato sui miei obiettivi, la mia fede mi aiuta, mi sveglio ogni mattina con il desiderio di migliorare ogni giorno, lavoro sempre forte e ho la fortuna di avere grandi persone al mio fianco come mister Savorani. Ho scambiato la maglia con Reina, Insigne è un giocatore molto pericoloso, hanno tirato molte volte in porta ma è stato sempre un tiro sporco, vincere oggi dà molta fiducia per le prossime gare, è un momento difficile e avevamo bisogno di questa vittoria. Champions League? Dobbiamo fare la corsa su noi stessi, serve continuità adesso, dovevamo giocare 90’ con continuità, ci siamo tutti sacrificati, abbiamo fatto un lavoro quasi perfetto tranne per i gol presi, serve continuità per i nostri obiettivi. Scudetto? Non so chi lo vince, noi pensiamo a una partita alla volta”.

Alisson in zona mista

Bella prestazione, bella vittoria, una partita convincente, giocata in modo molto intelligente. Abbiamo approfittato delle occasioni create, fermando il migliore attacco della Serie A. Di Francesco si giocava il posto? Tutti noi crediamo nel suo lavoro, questa prestazione lo dimostra. La squadra deve avere questo atteggiamento, questa vittoria è importante per lui e per lo staff, abbiamo un lungo percorso ancora in Champions League e in campionato, sappiamo la nostra forza. È sempre importante che il portiere metta il suo meglio in campo, sono contento di aiutare la squadra, qualche volta non riesco a fare tanto quanto penso di fare, ma lavoro ogni giorno per migliorare sempre. Ringrazio i miei compagni che mi hanno aiutato molto, il Napoli ha tirato molto ma non erano occasioni pulite. Questo è importante per noi portieri. Se ambisco a palcoscenici più importanti? Sono pronto per ogni partita, lavoro tanto ogni giorno per fare grandi prestazioni e vincere, aiutare la squadra è il mio principale obiettivo. Il mio pensiero è rivolto a questa stagione, a quello che dobbiamo fare. Dove possiamo arrivare? Purtroppo abbiamo fatto dei risultati negativi, speravo in qualcosa di meglio. I nostri obiettivi sono partita per partita, serve fiducia contro lo Shakhtar. Cosa deve cambiare la testa rispetto all’andata? Il calcio è così, non siamo riusciti a mantenere il livello che avevamo da inizio anno, il livello del campionato si è alzato, non siamo riusciti a fare del nostro meglio, ho la fiducia che questa partita cambierà le cose per noi se manterremo l’atteggiamento di oggi”.


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