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Baldini: "Abbiamo fiducia nel progetto Zeman. De Rossi? Sarebbe strano se fosse contento"

di Yuri Dell'Aquila

Franco Baldini a Mediaset Premium

"Come mai questa discontinuità della Roma? Dobbiamo rifletterci molto su questo. Nel secondo tempo ci siamo rammaricati per tutte le occasioni perdute nel primo. Evidentemente dobbiamo migliorarci. L'incontro con Guardiola? Ne ho avuti molti con lui. E' noto che siamo molto amici e spesso ci sentiamo. Noi abbiamo fiducia nel progetto Zeman. Credo che il Catania non sia mai statao così in difficoltà in casa come nel primo tempo oggi. Manca un Verratti? E' un'opinione che può avere la sua logica. Ma questa è la squadra che abbiamo pensato con l'allenatore all'inizio dell'anno. Oggi non possiamo accampare molte scusanti purtroppo. Discutere Destro è troppo semplice oggi. Io credo assolutamente nella squadra e nell'allenatore. Credo che la Roma si rialzerà presto. Perché De Rossi in panchina? Noi non abbiamo dato a Zeman una lista fissa di giocatori titolari. Zeman sceglie in base alle partite e in base alle assenze. Daniele può accettare a lungo termine una situazione tale? Sarebbe strano se De Rossi fosse contento".

Baldini a Sky

"Non credo ci sia da chiarire la situazione di De Rossi. Zeman nutre la nostra fiducia e ha la libertà di scegliere chi vuole. L'ha spiegato, oggi voleva un centrocampo diverso e ha fatto una scelta in base a quello. Il primo tempo è stato ottimo, alla Zeman, ci è riuscito tutto bene tranne che mettere la palla in porta. Nel secondo, la squadra è scesa in campo con quel carico, pensando come che qualcosa di non bello sarebbe capitato. Destro? E' la prima volta che si confronta con una grande piazza, con molta pressione, dovrà superarla perché è giovane. Parlando di calcio, non si può non riconoscere le qualità di Destro, deve solo cercare di realizzare quello le occasioni che gli capitano. Credo tantissimo nella squadra e nell'allenatore, poi a fine anno si faranno i conti, mi preme ricordare che questa squadra l'ho costruita io: alla fine dell'anno, quando si faranno valutazioni, io sarò l'unico responsabile. La difesa? Tutto questo è figlio di un modo di giocare molto offensivo e la allunga. Di tiri ne facciamo tanti ma non riusciamo ultimamente a far gol. De Rossi? Quanto uno guadagna non è sempre in relazione con quanto si è importanti nella squadra. Lui è importantissimo e quanto guadagna non conta. Mi sono espresso mille volte su di lui, sapete cosa ne penso, è un campione. La società costruisce la rosa ma non può scegliere anche chi mettere in campo. Se la Roma avesse vinto la scelta di Zeman non sarebbe stata così sbagliata, è il risultato che fa vedere le cose in maniera più negativa. Guardiola? Zeman lo sapeva, ho un rapporto di amicizia con lui. E' una persona fantastica, come Luis Enrique, e coltivo questa amicizia, non è stato un incontro di lavoro. Ho visto anche altri allenatori, ma non stiamo cercando nessuno".


Baldini a Roma Channel

"A Napoli abbiamo giocato tutta la partita con la voglia di fare risultato; qui a Catania invece è stato diverso. Il rammarico di oggi? Avere una squadra che può produrre, ma che quando vede che non tutto fila per il verso giusto non riesce a cambiare l'inerzia della gara. Poi c'è stato anche l'episodio sfortunato del gol preso mentre Marquinhos era fuori dal campo. Importante giocare subito a Firenze? E' importante parlare con l'allenatore e i giocatori e capire dove e come possiamo migliorare"

 


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