Baldini: "Il nostro campionato deve ripartire domenica dopo domenica. Interverremo sul mercato"
Baldini a Sky Sport
“Che Roma ho visto? Mi ricorda il verbo “pregare”, perché la partita era piuttosto importante perché venivamo da due sconfitte con annesse polemiche. Prima della partita c’era stato questo gossip infondato su presunti malumori tra componenti della nuova società. E’ stata una partita importante. Da dove sono uscite le voci? Da ambienti giornalistici, è stata una notizia di un sito di gossip e non credo si offenderanno se lo chiamo così. E’ stata ripresa da altre agenzie ma non ha creato alcun tipo di turbamento. Se può essere la svolta? Il nostro campionato non può avere una svolta, può avere una traccia da seguire che è quello che stiamo cercando di fare. La svolta ci sarà ogni domenica, ci rammarica il fatto che la percezione di quello che stiamo facendo è troppo legata ai risultati. E’ chiaro che l’atteggiamento della squadra in una gara come questa, con la squadra rimaneggiata contro una delle squadre più forti del campionato va sottolineato, perché pur dovendo subire ha cercato sempre di vincere la partita. Faccio fatica a dire che l’avrebbe meritato, ma siamo orgogliosi della squadra stasera. La tifoseria è stata paziente e questo può essere un vantaggio? Sì. Una Roma più “italiana”? Va sottolineato che anche Luis Enrique è nuovo, strada facendo prenderà anche lui gli accorgimenti. Vorrei sottolineare che le partite sono sempre studiate e preparate, non ha un sistema di gioco che prescinde da quello che è l’avversario. Quando capisce che ci sono accorgimenti da adottare per limitare il gioco avversario lo ha sempre fatto. Ad Udine quella dei terzini è stata precisa scelta, viste le due catene degli avversari per giocarsela tre contro tre davanti. Non direi che è un allenatore che gioca solo in un modo, se poi il termine “italianizzarsi” vuol dire “farsi furbi” sicuramente. Il contratto di De Rossi? E’ la solita domanda alla quale dobbiamo cercare di sottrarci perché parlarne non è propedeutico alla riuscita dell’operazione. Se mi taglierò i capelli alla firma di De Rossi? Sto pensando di farlo, ma non ne ho mai trovato il tempo.Se Viviani rimarrà in prima squadra? E’ un peccato per lui non farlo e anche per altri ragazzi, abbiamo già sottolineato che è stato un errore arrivare a fine mercato con troppi giocatori. Avendo a disposizione troppi giocatori è chiaro che non si possono aggiungere troppi ragazzi della Primavera. Borriello a rischio-mercato? L’impegno della Roma è consegnare al tecnico quanto di meglio si possa fare in termini numerici e di qualità. Borriello rappresenta una scelta di qualità e sarà frutto di colloquio approfondito decidere come comportarsi sul mercato. Il mercato non lo fanno solo le squadre, è un discorso vasto. Osvaldo? Direi che il suo disappunto nell’uscire rappresenta la voglia di provare a vincere. Questo ragazzo è stato accolto con scetticismo ma sta dando grosse soddisfazioni, credo che l’episodio vada confinato come disappunto di uno che voleva vincere la partita. Campionato che inizia dopo Napoli? Il nostro è un campionato che può riiniziare tutte le settimane, siamo alla ricerca della conferma di un’identità di gioco che ci vede sul giusto cammino, poi dipende da quanto riusciremo a svincolare le prestazioni dal risultato. A Genova siamo usciti sconfitti, ma firmerei per rivederla sempre così”.
Baldini a Mediaset
"Stasera c’è da essere orgogliosi per come i ragazzi hanno lottatto contro la squadra più in forma del campionato. Luis Enrique lo reputo un lottatore, quello che ha detto è stato mai dire mai perché è una cosa che nel calcio non si usa mai dire. DiBenedetto? Si tratta solo di un riassetto interno tra i vari soci che hanno partecipato per comprare la Roma. Dissapori? Bisogna fare attenzione, perché è una società quotata in Borsa e certi gossip lasciamoli ad agenzie specializzate in questo senza però riprenderle a livello di giornali.De Rossi? I contratti non sono gare a tappe, o si fanno non si fanno. Quando si farà lo saprete. A gennaio, vista la carenza di difensori interverremo in quel settore. Borriello? In uscita si farà qualcosa e vogliamo fare spazio ad alcuni primavera, sui nomi, ci confronteremo con l’allenatore. Luis Enrique é persona straordinaria e fuori dal comune".