Baldini: "Zeman ha una rosa molto forte. Il club non ha intenzione di cedere De Rossi"

Baldini a Sky Sport

"Le parole di Zeman su Osvaldo e De Rossi? Noi siamo convinti di aver messo a disposizione dell’allenatore, col suo avallo, una rosa molto forte. L’ambizione nostra è di vincere e anche alla svelta. Siamo orgogliosi della nostra squadra e in particolar modo di De Rossi, che tutti ci invidiano, e di Osvaldo che ha fatto enormi progressi. L’allenatore ha tutti i diritti di condurre la squadra e di educare i giocatori a modo suo. Questo è un compito che spetta a lui e per questo la società non vuole fare una discussione tecnica. I comportamenti? Zeman quando dice che vorrebbe impegno dai giocatori ha espresso un concetto in termini generali. Ha tutto il diritto di guidare la squadra nel modo che lui crede meglio. Le difficoltà della squadra a metabolizzare le idee di Zeman? Non me le aspettavo soprattutto dopo San Siro. Abbiamo pagato i novanta secondi di delirio contro il Bologna. Quella partita, secondo me, ha minato le certezze della squadra che ha fatto un buonissimo precampionato e un buon avvio di stagione. La sconfitta di Torino non ha favorito il ripristino di quelle certezze. La vittoria con l’Atalanta, a parte i primi dieci minuti iniziali, ha dimostrato come la squadra abbia ricominciato ad esprimere il suo gioco. Il ruolo di De Rossi? Io posso discutere solo se ci sono delle questioni all’interno dello spogliatoio ma non di questioni tecniche. Noi abbiamo pensato in fase di campagna acquisti ad avere due giocatori per ogni ruolo. Zeman in estate ha detto di vedere meglio De Rossi come intermedio ma si può sempre cambiare idea. Cessione di De Rossi a gennaio? Noi abbiamo rinunciato già questa estate a vendere De Rossi e non è una gara che ci farà cambiare idea. Il pensiero del giocatore? Lui sicuramente non ha preso benissimo l’esclusione, ma ha tutte le possibilità questa sera di superarla. Esigenze economiche su un eventuale cessione del giocatore? Assolutamente no, noi continueremo a investire, non abbiamo bisogno di cessioni per far cassa. Il ruolo dei dirigenti rispetto all’allenatore? Noi non possiamo intervenire sui modi con cui il tecnico vuole intervenire sui giocatori. Perché col 4-3-3 di Zeman abbiamo preso un’altra punta centrale? Non abbiamo pensato alla Roma come ad una rosa dei primi undici e dei secondi undici. Abbiamo voluto fare una squadra con ventidue titolari. Con Zeman abbiamo condiviso ogni scelta, Destro incluso. Abbiamo messo a disposizione di Zeman giocatori forti, è compito dell’allenatore utilizzarli nel modo giusto”.