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Baldissoni: "Pensiamo a Totti ancora come un calciatore. Non lo multeremo"

di Marco Rossi Mercanti

Baldissoni a Sky Sport

"Totti ha ancora un contratto fino a giugno da calciatore e uno di 6 anni da dirigente già firmato, il presidente parlerà con Francesco, hanno fissato questo incontro tra pochi giorni quando Pallotta sarà a Roma, ho avuto già modo di dire che la presenza di Totti è certa contrattualmente per i prossimi 6 anni, la storia comprende passato, presente e futuro, dobbiamo solo capire come beneficiare di lui, se in campo o tra i dirigenti. Sarà una sua scelta, ne parlerà con il presidente. Noi lo pensiamo come calciatore, stasera doveva giocare, abbiamo un dialogo diretto, non è cambiato nulla rispetto a ciò che si è detto già con Pallotta. Abbiamo rispetto e affetto per Totti, glielo dimostriamo ogni giorno, lui vuole sentirsi più integrato in campo, non parlava di mancanza di rispetto nei confronti della società. Spalletti lo ha gestito perché doveva tutelare il suo gruppo, noi gli abbiamo chiesto delle vittorie e migliorare qualcosa che non vedevamo ancora e lo sta facendo e per far questo usa tutti gli strumenti necessari, non penso che multare Totti sia la soluzione adatta, si sono già chiariti, è stato nello spogliatoio, domani si allena, è stato solo un piccolo incidente, ha pensato fosse opportuno escluderlo per la serenità della squadra. È Spalletti che decide, è lui che manda in campo la squadra e decide il da farsi, lui prima ci ha avvisato e noi siamo assolutamente di supporto alle scelte di Spalletti se finalizzate a vincere le partite e queste scelte riguardano anche il comportamento, sono scelte che spettano a Spalletti e questa l'ha ritenuta necessaria e noi siamo al suo fianco. Comunque domani si allenerà. Sabatini non ha provato a far cambiare idea a Spalletti su Totti. Spalletti ha deciso questo con rammarico ma ha ritenuto necessario farlo e noi lo abbiamo sostenuto. Per me Totti si sente ancora molto giocatore e immerso nel campo da gioco, quanto può essere difficile vedere il modo di vedersi durante le giornate è un qualcosa che non posso spiegare. Totti ci ha portato grandissime gioie, deve essere lui il primo a sentirsi di dare ancora quello che può dare ed è giusto che lo esprima, la valutazione nostra è quasi secondaria, noi abbiamo piacere di averlo, sarà lui a prendere la decisione finale, è inutile alimentare questa situazione, lui è un grande protagonista del calcio, ora lo è un po' di meno e lo ha esternato".

Baldissoni a Roma TV

“Strootman? È un momento di gioia, mi sono commosso. Abbiamo seguito il dramma di Kevin, soprattutto l'estate scorsa in cui è stato difficile perendere la decisione di tornare sotto i ferri. Ha vissuto un momento duro, in fondo a un periodo ancora più duro. Gli siamo stati vicino e oggi siamo esplosi di gioia. Lo abbiamo visto in campo e lo aspettiamo al meglio delle sue capacità. La rosa ampia? Abbiamo una rosa ampia, una rosa di profilo internazionale. Vogliamo competere per le posizioni di vertice. Abbiamo avuto dei problemi, ora col cambio di allenatore stiamo ricucendo il filo. Vediamo dei miglioramenti. Totti-Spalletti? Per noi è già finito oggi. Francesco ha avuto uno sfogo comprensibile. La parola rispetto è stata abusata. Non è un problema. L'allenatore ha detto che poteva creare distrazione nella squadra e l'allenatore ha preso questa decisione e noi l'abbiamo appoggiato. Il problema è già finito, se mai è iniziato. Francesco domani è al lavoro. Il gol più bello quello di Totti? Direi di sì. Una serata da Roma? Si è creata una piccola tensione. Ha avuto un interesse mediatico normale per quello che rappresenta Francesco. Dobbiamo godere per come ha giocato la Roma e per il ritorno in campo di Strootman, che metto al primo posto come messaggi trasmessi stasera. Il gol più bello stasera? Non mi va di indicarne uno, mi è piaciuta la squadra. Si è presa dei rischi che nell'ultimo periodo non li ha presi perchè era inibita. Ci sono stati momenti divertenti”.

 


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