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Balzaretti: "Napoli più bravo a capitalizzare ma la Roma è forte"

di Simone Francioli

Federico Balzaretti a Rai Sport:

“Come mai questa sconfitta? La tournée non c’entra nulla, credo che da parte nostra ci sia stato un passo indietro. La prestazione non è stata così negativa, poi magari un 4-1 sta a dimostrare che c’è stato un certo divario tra le due squadre. Di occasioni ne abbiamo create, abbiamo fatto vedere il nostro gioco. Abbiamo pagato caro alcuni errori, poi c’è Cavani che è un giocatore straordinario. Dal mio punto di vista non usciamo ridimensionati, le ambizioni rimangono le stesse. Siamo un gruppo forte che lavora bene, non ho da recriminare nulla ai compagni. Il Napoli è stato più bravo a capitalizzare le occasioni, complimenti a loro”.

Federico Balzaretti a Roma Channel

“Quando prendi 4 gol c’è poco da dire ma la squadra ha espresso un buon calcio, abbiamo avuto occasioni, abbiamo cercato di fare la partita. Poi abbiamo fatto degli errori, è chiaro, e abbiamo trovato un attaccante che in tre occasioni ha fatto tre gol. Il gruppo però è forte, siamo cresciuti parecchio dall’inizio dell’anno. Bisogna lavorare tanto ma sono orgoglioso dei miei compagni. Siamo molto dispiaciuti, arrabbiati, perché era un’occasione molto importante ma sappiamo che la squadra è forte. Non si può dire il contrario, bisogna lavorare duro. Ci sono gare in cui non abbiamo espresso lo stesso calcio ma abbiamo vinto. Siamo comunque in corsa per il terzo posto, il nostro obiettivo. Il secondo giallo di Pjanic? Dal campo non mi sembrava da giallo ma non l’ho rivista. Non credo però sia stato così determinante, dispiace non giocherà la prossima gara. Dal campo la sensazione è stata di una Roma in partita per 90’”.

Federico Balzaretti a Sky

"Cavani strepitoso? Noi non abbiamo espresso un brutto calcio, abbiamo avuto occasioni e il pallino del gioco. Abbiamo dato il 100% e tutti gli episodi ci sono girati male. Cavani è stato eccezionale capitalizzando 3 palle mezze sporche ma non ne usciamo particolarmente ridimensionati, questa è la sensazione. La squadra? Sono orgoglioso di come ha giocato e della personailità che ha avuto nonostante il 4-1. Dobbiamo continuare a lavorare duro, possiamo ancora arrivare terzi e credo sia il nostro obiettivo. Possiamo centrarlo: il Napoli è fortissimo e ci sono altre squadre particolarmente forti, ma non siamo da meno. Non cambierei nessuno dei miei compagni per nessun altro. La tournée ha condizionato? Non credo, trovare alibi non è mai giusto e anzi dicevamo con gli altri che stavamo fisicamente molto bene. Abbiamo spinto fino alla fine anche in 10 uomini. Non è assolutamente colpa della tournée".


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