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Borini: "I fischi sono normali. Devo imparare da chi ha esperienza. Ci riscatteremo alla prossima"

di Gabriele Chiocchio

Borini a Sky

“Mi fanno molto piacere le cose che ha detto Luis Enrique. L’esperienza in Inghilterra? Sicuramente mi ha aiutato moltissimo, anche la parentesi allo Swansea dove facciamo il gioco che proviamo a fare a Roma, con pressing molto intenso appena si perde il pallone. I fischi quando non vengono i risultati sono normali, bisogna essere pazienti nel vedere il gioco che facciamo e costruirlo noi stessi. Io che sono giovane devo avere più pazienza degli altri e imparare da chi ha esperienza. Devo imparare. Io rompiscatole?Per i difensori se l’attaccante rompe le scatole è più complicato. Se picchio Terry me la dà indietro…”

Borini a Roma Channel

"Abbiamo concesso tanto a loro, anche in contropiede. Perdevamo palla e subito arrivavano in porta, eravamo sbilanciati. Il meccanismo di gioco? Ci vuole pazienza sia nel farlo sia nel vederlo fare. Noi continuiamo a seguire le idee del mister con pazienza nostra e di tutti verrà fuori il risultato. Fiducioso? Io personalmente tanto, perchè è il tipo di gioco del Barcellona e loro i risultati non li hanno avuti dall’oggi al domani. Mancanza di verticalizzazioni? La profondità degli attaccanti la proviamo in allenamento, così come la verticalizzazione. Magari manca fiducia nel farli davanti agli avversari davanti al pubblico e davanti agli avversari. L'importanza di tornare ad aiutare? E’ importante perchè c’è una corsa in più da fare, anche se ci sono 80 metri di campo da fare bisogna avere voglia di farli sennò i compagni sono in difficoltà. Se mi aspettavo un impatto così a Roma? Si, non è facile ma neanche troppo difficile sennò non superi l’impatto. Qui mi sto giocando quello che posso fare poi vediamo".

Borini a Mediaset Premium

“Il gol? E’ un problema che si sta ingrandendo perché la gente ne parla molto. Il gruppo è unito e ha un’idea comune di gioco. Il riscatto avverrà nella prossima gara. Le statistiche non le conosco, ma i risultati verranno. I pensieri possono essere tanti ma bisogna sempre essere pronti. Il modulo? Non è difficile capirlo quanto metterlo in pratica. Il problema è che in Italia non siamo abituati ad avere pazienza si pensa subito ai risultati”.

Borini in mixed zone

"Sicuramente serve concretezza e verticalizzare di più. Serve più intensità in fase offensiva e difensiva Cosa non va ancora?
Non penso ci sia niente che non vada. Per il modulo di gioco ci vuole tempo. Siamo convinti su questo. Il Siena ha avuto più occasioni ma può capitare e bisogna saper reagire. Sfida speciale a Parma? Sarà partita di riscatto, dal punto di vista emozionale rischio di sprecare energie. Se la formazione all’ultimo può disorientare? Per me problema non esiste, bisogna essere pronti tutti quanti e non c’è problema a sapere la formazione all’ultimo Se sono già un idolo? Un amico mi ha spiegato l’ambiente e cosa volevano i tifosi. Io metto tutto, faccio il massimo in partita e i tifosi se ne sono accorti”.


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