Botta e risposta tra Mourinho e Dionisi, lo Special One: "Per ricevere fair play è necessario darlo", il tecnico del Sassuolo: "Se c'è una squadra che non ha fair play sono loro"
Nel post partita di Sassuolo-Roma, José Mourinho, tra i vari temi trattati, si è soffermato anche nell'occasione in cui lo staff giallorosso, durante la fase finale del match, non ha restituito il pallone al giocatore del Sassuolo per l'esecuzione rapida della rimessa laterale. Queste le parole dello Special One a riguardo: "Riguardo alla situazione che ha destato un po’ di malumore ai tifosi e allo staff del Sassuolo quando non abbiamo restituito il pallone, mi sono avvicinato a Dionisi e gli ho detto che per ricevere fair play è necessario darlo e nel Sassuolo c’è un giocatore in particolare che è carente in questo”.
Immediata è stata la risposta di Dionisi, allenatore del Sassuolo, che ai microfoni di DAZN ha dichiarato: "Sono abituato al mio fair play e alla mia educazione, fortunatamente io ce l’ho e mi permette di parlare solo dei miei giocatori e della squadra. Facendo questo dico che nessuno dovrebbe permettersi di parlare dei giocatori altrui. Poi vorrei ricordare che siamo diciannovesimi per falli commessi in Serie A, quindi se c’è una squadra che ha fair play siamo noi, a differenza dell’altra squadra che è una delle più fallose. Il fair play si dà a prescindere. Voi continuate a strumentalizzare e a elogiare cosa? Sono cose sbagliate. La palla va fuori per un infortunio e poi deve essere restituita. Non è stato un infortunio importante, ma non era una perdita di tempo, non ne siamo nemmeno capaci. Se al fair play si risponde con un modo diverso per me non vale la pena continuarne a parlare".