Capello: "Non credo che la Roma riuscirà a competere per lo scudetto il prossimo anno". AUDIO!
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, mister Fabio Capello ha commentato le notizie del giorno.
Un pensiero sulla vittoria della Roma.
"Una settimana fa ho detto che questa Roma mi piaceva perché vedevo una squadra organizzata. Abbiamo visto, anche nelle difficoltà, una squadra che aveva voglia di soffrire e soprattutto che aveva dei movimenti organizzati. In Italia si parla spesso del bel gioco, ma alla fine parlano i trofei. Ha sempre avuto l’obiettivo di raggiungere il risultato, ossia vincere. Bisogna anche tenere a mente che un allenatore è bravo quando riesce a valorizzare i giocatori che ha a disposizione, senza aggrapparsi ai discorsi sui moduli".
Cosa non ha funzionato nella Juventus di quest’anno?
"Tante cose non hanno funzionato. Allegri non ha visto intorno a sé i giocatori che riteneva idonei per ciò che voleva fare. Resta da interrogarsi sul fatto se sia stata imbastita bene la campagna acquisti della scorsa Estate. Penso che lui, come i vari Spalletti o Sarri, dovranno essere giudicati l’anno prossimo".
Come si può rinforzare la Roma?
"Bisogna capire quali saranno le intenzioni della società. Già il recupero di Spinazzola sarà un grande colpo, poi bisognerà valutare le situazioni di Mkhitaryan e Zaniolo. Se oltre a loro dovessero arrivare un altro paio di giocatori valevoli la Roma potrebbe puntare più in alto, anche se non penso che possa competere per lo scudetto".
Il Milan può aprire un ciclo importante?
"Molto dipende dal mercato. In Italia a volte si valorizzano dei giocatori per poi essere venduti all’estero. Stiamo diventando la Francia di qualche anno fa".
Cosa ne pensa delle larghe convocazioni di Mancini?
"Mancini sta già pensando all’Europeo. Dovrà rimpiazzare giocatori importanti come Chiellini e di conseguenza vuole testare molti nomi. Sono positivo su questo aspetto".
Le piace l’ipotetica coppia Lautaro-Dybala all’Inter?
"Sono giocatori dal valore indiscutibile. Sull’argentino le valutazioni non vanno fatte da un punto di vista tecnico, ma bensì da un punto di vista fisico, dato che negli ultimi anni ha giocato poco".