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Colomba: "Roma e Lazio grandi delusioni. Mou è un allenatore di menti"

di Marco Campanella

Franco Colomba è intervenuto nella trasmissione di A Tutto Sport su CusanoNews7. Ecco le sue parole: 

Il Bologna in Champions porterebbe Thiago Motta a rimanere ancora con i rossoblù?
“Thiago è un ottimo allenatore, a Bologna sta facendo bene e per lui arriveranno proposte. Se il Bologna dovesse andare in Champions sarebbe una buona occasione per lui, ancora è tutto da vedersi, ma fino ad ora non ho visto un Bologna in grande sofferenza, anche nei momenti difficili in certe partite ha fatto bene. Mi viene in mente la partita contro l’Inter dove non si sono disuniti e hanno recuperato il risultato. E’ una squadra compatta con ottime individualità, e questo mi fa pensare che si possa continuare sulla stessa falsa riga”.

Roma e Lazio le grandi delusioni?
"Come punteggi si, ma d’altronde per reggere il ritmo coppa-campionato bisogna avere rose importanti. La Roma ha patito tanto gli infortuni, ma nella continuità ci sono stati problemi. Si possono vincere partite in coppa ma poi in campionato si soffre perché non hai i ricambi giusti. Roma e Lazio hanno problemi da questo punto di vista, i biancocelesti vincono tre partite di fila e poi si ripiomba nelle difficoltà. Così è difficile”.

Discorso mentale?
“Quello, e anche fisico. Noi non abbiamo rose importanti in generale, eccetto l’Inter, da poter reggere il doppio confronto, mantenere un livello di rendimento importante. Le partite poi si giocano ma fai tanta fatica in più”.

In Europa League invece Roma e Milan possono passare il turno e puntare ad arrivare fino in fondo alla finale di Dublino?
“Può essere, perché Mourinho ci tiene molto, Pioli avendo fallito il primo turno di Champions anche, questa dell’Europa League è una strada percorribile. La Roma già l’ha fatto, il Milan ha fatto esperienza l’anno scorso in Champions, importante sarà recupera i giocatori di qualità, perché reggere l’urto delgi attacchi avversari non è semplice”.

Mourinho che tiene anche al rinnovo. Dovrebbe essere questa la mossa per far crescere la Roma?
“Mourinho è delineato come allenatore, sa gestire le difficoltà e i migliori giocatori di cui però ha bisogno. Se questi mancano all’appello, specie nelle coppe si fa fatica e si va poco avanti, così come si fa fatica anche in campionato. Mou è un grandissimo allenatore delle menti dei giocatori, facendoli rendere al meglio, poi se gli si chiedono particolari innovazioni tecnico tattiche forse non le porta, ma quando hai i giocatori e li metti al posto giusto non servono innovazioni, serve saperli sfruttare in base alle loro capacità, e in questo è veramente bravo. Non è un allenatore che dirige soldatini, ma gestisce soldati e li fa diventare e sentire forti, e se lo sono già meglio ancora”.


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