Conferenza Stampa - Juric: "Vogliamo fare più partite come il primo tempo contro l'Athletic. Pellegrini ha un comportamento eccezionale, Hummels spero di inserirlo il prima possibile"
Ieri l'allenatore della Roma Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Venezia. Come di consueto, Vocegiallorossa.it ha riportato live le sue dichiarazioni.
Si è vista differenza tra la Roma del primo e del secondo tempo contro l'Athletic. Questa squadra ancora non ha la forza mentale e fisica per reggere l'alta intensità 90 minuti?
"ll secondo tempo abbiamo corso più del primo, fisicamente non c'entra niente. Le partite cambiano, non puoi dominare contro squadre così per tutti i 90 minuti. Quello che ho notato che qualche giocatore ha fatto la prima partita dopo tanto tempo come Hermoso. Svillar non ha mai fatto una parata perché erano molto concentrati e intensi su tutto . Dove possiamo migliorare sono le situazioni, avere più possesso e ci è mancato perché alla fine sei stanco come Hermoso. Secondo me c'è il materiale per crescere, c'era tanta concentrazione e non hai concesso tanto, ma vogliamo fare più partite come il primo tempo"
La squadra sta assorbendo molto bene quello che fate in allenamento. Il fatto di giocare ogni tre giorni può aiutare ancora?
"La mia sensazione è estremamente positiva perché mi sembra che gli piace e che sono molto partecipi e si divertono. Vogliono giocare il prima possibile, anche dopo la partita abbiamo parlato un po' sulle sensazioni che hanno loro. Io sono molto positivo e ciò ti porta ad affrontare le partite con grandissimo entusiasmo"
Come sta Pellegrini? Come deve reagire un capitano a un momento del genere?
"Ha un comportamento eccezionale, si è allenato a parte tutti questi giorni. Oggi tornerà ad allenarsi col gruppo di giocatori, ha tanta voglia di giocare. Un po' di dolorino ce l'ha ma vuole esserci. Il suo è un comportamento esemplare e ha grande voglia di dimostrare chi è e dare il suo contributo"
Non ha ancora utilizzato Hummels e Dahl. Quante possibilità hanno di entrare nelle rotazioni?
Hummels il prima possibile, deve trovare la condizione giusta perché non ha fatto il ritiro e la preparazione. Ha avuto poco tempo ma sta lavorando tanto, questo periodo vogliamo portarlo al livello giusto di condizione. Non è sufficiente adesso ma stiamo spingendo e spero prima possibile di inserirlo. Dahl è un ragazzo giovane che dobbiamo valutare bene. Sono ragazzi che hanno caratteristiche ma bisogna essere lucidi nelle scelte"
Il problema degli Infortuni muscolari sta aumentando. Cosa sta facendo per prevenirli? Dybala e Celik sono recuperati?
"Celik e Dybala non hanno niente, non c'è lesione né nessun altro problema. Celik oggi vuole allenarsi e anche Paulo vuole provare perché era solo una sensazione che gli dava. Per adesso abbiamo trovato uno staff di livello molto alto a Trigoria che come struttura ti offre il massimo a livello di recupero di giocatori. Nel mondo si stanno sviluppando tante tecniche per migliorare il recupero e lavoriamo molto su quello. È chiaro che secondo me bisogna avere le rose di venti giocatori che riesci a cambiare quando non giocano. Il problema è che se giochi solo senza allenarti ed è il lavoro sul campo che ti dà la forza di affrontare le partite. Bisogna essere intelligenti e andare forte, ma anche essere bravi sulla gestione della rosa e cercare di includere più giocatori possibili per poter affrontare bene le partite. Una squadra come la Roma deve giocare sempre con l'intensità perché non puoi giocare al 70%, la squadra deve stare sempre al massimo per ottenere risultati".
Ho visto molto presente il direttore Ghisolfi. Ci può descrivere questo vostro rapporto?
"Stiamo comunicando molto come è giusto che sia tra direttore e allenatore. È un rapporto professionale ma anche umano e possiamo dirci le cose in faccia senza nascondere niente. Sono molto contento".
Ha parlato con Le Fée? Come sta e come lo vede in questo centrocampo?
"Sembrava essere tornato ma spero di vederlo in settimana con la squadra. Lo vedo concentrato, è un giocatore che entra perfettamente nel mio modo di essere centrocampista sia tecnico che dinamico. Vedo che ha un'abitudine in fase difensiva e sa lavorare bene da questo punto di vista perché ha avuto allenatori passati che gli hanno inculcato questa cosa"
Ha detto che Celik proverà ad esserci. Se non ce la farà Abdulhamid dà garanzie o preferisce un giocatore adattato come El Shaarawy?
"Penso che Abdulhamid ha caratteristiche giuste fisiche e di qualità. È chiaro che ci vuole tempo, l'altro giorno l'ho buttato dentro tanto e spesso solo così crei una idea. Penso che migliorerà ma bisogna stare attenti come lui e su Hermoso che non ha giocato tanto tempo. Bisogna dargli tempo come con tutti e dare un giudizio più in avanti e non subito".
Ha già delle coppie in mente per il centrocampo? Koné e Pisilli in futuro possono giocare insieme?
"Ci sto pensando vedendo gli allenamenti, però Koné e Pisilli mi stuzzicano molto nelle caratteristiche. Quello che ho visto in questi dieci giorni è voglia di crescere e migliorare che è fondamentale. Sono due giocatori giovani e con grandissima prospettiva. Voglio vedere l'allenamento e capire se potranno partire subito, però sono prospetti che mi piace avere e lavorarci insieme".