D'Agostino: "Spalletti ha dimostrato di essere un vincente dopo il Real Madrid"
Fonte: Roma Radio
Gaetano D'Agostino, ex calciatore di Roma e Udinese, è stato intervistato da Roma Radio a proposito dei momenti che stanno attraversando le rispettive squadre:
Situazione Udinese?
“Secondo me non ha più mantenuto l’ossatura e quando non lo fai in una squadra che cerca di far emergere talenti, i talenti non emergono. È rimasto solo Di Natale di quell’ossatura che serve per. Totò non può più fare 25 gol a stagione e quindi è lì in classifica perché non è superiore alle altre”.
Manca un dopo Di Natale?
“Non è facile rimpiazzare giocatore del genere, però con le giuste misure possono essere sopperiti con altri giocatori che magari non ti fanno 25 gol, ma te ne fanno 15. Prima quando non c’era Di Natale, c’era Sanchez, Quagliarella. L’unico talento della scorsa stagione era Allan e il Napoli ci ha visto lungo”.
Differenze Totti-Di Natale?
“Il capitano ha la velocità di pensiero che non ho mai visto a nessuno al Mondo. Ho visto la classe e l’eleganza di Zidane, ma il fatto di vedere 10 secondi prima come può andare l’azione non l’ho vista a nessuno. Di Natale, magari non lo vedi per 10 minuti poi però si fa sentire”.
Spalletti dopo il Real?
“Si perché è un vincente e un vincente si arrabbia. Ha talmente fiducia e crede nella qualità della sua squadra che si è arrabbiato. Se un allenatore va a Madrid e dice che non gli basta la prestazione è perché nel calcio viene ricordato solo chi vince”.