.

Dacourt: "Spalletti conosce la personalità dei giocatori, è l'uomo giusto per far vincere di nuovo la Roma"

di Claudia Demenica
Fonte: Tele Radio Stereo

L'ex calciatore giallorosso Oliver Dacourt ha parlato quest'oggi ai microfoni di Tele Radio Stereo. Queste le sue dichiarazioni: "La Juventus pareggia col Siviglia e subito si cerca di capire se ci siano problemi. Questo è il problema: in Italia non c'è pazienza. La Champions League non si vince a settembre, entra nel vivo in primavera e la Juventus una squadra attrezzatissima. Le francesi stanno andando bene ma, anche in questo caso, dopo poche settimane non si possono avere certezze. Il Paris Saint-Germain ha avuto tante chance e il risultato ha un po' deluso ma di occasioni ne ha avute tante, Emery ha bisogno di tempo. Guardo sempre la Roma, cerco di sapere tutto quello che accade attorno alla Roma. Spalletti conosce la personalità dei suoi calciatori, che sono fortissimi, e hanno un allenatore fortissimo. Tutti pensavamo che si battesse il Porto, ma il Porto ha una grande tradizione europea, quindi ok la Roma poteva vincere, ma non è uscita contro una squadra sconosciuta o così debole da far pensare che sia stata un'eliminazione drammatica. La Roma ha un centrocampo di primissima qualità, conosco Daniele De Rossi, se noi stranieri sentiamo la partita cento, lui la sente duecento. Ma è un grandissimo calciatore, lui è romano, è grande tifoso. Con l'esperienza non sempre riesci a superare queste fasi. In Francia il più grane calciatore è stato Zidane. Quando diede la testata a Materazzi non era un inedito, era la tredicesima volta che faceva gesti così, ma lui è il genio, e il genio si differenzia dalla massa perché fa ciò che gli altri neanche pensano, senza pensarci e a volte può commettere errori. Spalletti è l'uomo giusto per far vincere di nuovo la Roma, anche perché è l'ultimo allenatore con cui la Roma ha vinto”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ