De Rossi: "Bilancio negativo, ma non come lo si vuole far passare"
De Rossi a Sky Sport
"Ultima vittoria? Al di là di tutto era importante per salvare settimo o ottavo posto, sono consolazioni a dir poco madre ma bisognava onorare quest'ultimo appuntamento. Bilancio? Non positivo, l'abbiamo detto tutti. Ci sono state cose non buone e cose importanti, non metto in secondo piano rapporti umani, abbiamo conosciuto persone che ci hanno segnato. Il bilancio calcistico è negativo, poi lo si può far passare come il più negativo di sempre. Sono arrivato sestultimo, farlo passare come l'anno peggiore lo fa chi ha interessi personali. E' un anno in linea come tanti altri, non peggiore di quello dei quattro allenatori. Cosa ci serve? Investimenti importanti, organizzazione importante e veloce, perché si cambierà allenatore. Montella? Non lo so, lo dovreste sapere meglio di me. Non ho mai chiamato Vincenzo per correttezza e per non mettere in difficoltà nessuno, non è il mio compito".
De Rossi a Mediaset Premium
"Si poteva fare meglio in questa stagione, anche se non tutto è da buttare. Scuse di Luis Enrique ai giocatori? Non si rivelano le parole dette, è stato umile fino alla fine. Montella? Io ero favorevole che rimanesse lo scorso anno e ora leggo che è il vostro candidato numero uno. Ne avevamo uno bravo, ma andrà via".
De Rossi alle radio/mixed zone
"Come si riparte? L'esempio della Juventus è importante. Il prossimo anno dovranno esserci degli investimenti, rimane comunque l'amaro in bocca per come si è conclusa la stagione Totti? Abbiamo provato, ma quando uno deve andare in rete poi non ci riesce mai. Ritorno di Montella? Io sono un calciatore e lo devo fare bene, non devo fare il direttore sportivo e non devo scegliere gli allenatori. E' molto preparato nonostante sia giovane. Penso che possa tornare migliorato rispetto a prima".