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De Rossi: "Dobbiamo continuare così altrimenti serve a poco"

di Emanuele Melfi

De Rossi ai microfoni di Sky al termine del match

"Questa è la parte più bella del nostro lavoro. Lavorando, come abbiamo fatto noi, le soddisfazioni sono importanti. È presto per parlare di altre cose ma questa è una squadra forte. Il salvataggio? Il miracolo l'ha fatto De Sanctis, lui è un portiere fenomenale, salva sempre la partita. È merito suo, non l'avrei presa nemmeno con la moto, non è umiltà, è solo verità. Abbiamo lavorato tanto, tutti insieme, si difende in 11, lo dicono tutti ma farlo è un'altra cosa. Vorrei spendere due parole per Borriello: volevano darlo ovunque, ma lui è l'esempio più grande esempio che abbiamo, ci dà sempre il sorriso, non si lamenta mai. Avere un giocatore così in squadra e tanti altri fa bene. Lui è l'esempio lampante che quando si è professionisti ci si toglie delle grandi soddisfazioni. Otto vittorie di fila? Una volta abbiamo vinto undici partite ma siamo arrivati quinti. La striscia positiva serve, ma dobbiamo continuare altrimenti serve a poco".

De Rossi ai microfoni di Sky al termine del match

"Otto vittorie consecutive? Chi l’ha fatto ha vinto lo scudetto, è vero, ma erano tanti anni fa. Quest’anno è un campionato molto competitivo, è ridicolo dire cosi. Il mister ci fa sempre l’esempio dell'Atletico Madrid in Spagna che fa tanti punti, ma non è solo. In passato noi ne abbiamo vinte 11 consecutive, ma non abbiamo vinto alla fine. Borriello? È stato il migliore in campo, ha anche alzato il morale. Un giocatore come Borriello non ce l’ha nessuno, una riserva sempre decisiva. Il capitano è mancato dal lato del palleggio. Perché mando baci alla tifoseria? No, mando sempre baci, la rivincita sarebbe vincere qualche cosa. Arrivare tra le prime tre è comunque un grande risultato, ma è presto. Tutti ci temono? Sì, dobbiamo essere realisti, ma è sempre molto molto presto. Portiamo rispetto a tutti”.


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