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De Sanctis: "In Europa League siamo artefici del nostro destino, con quattro punti ci qualifichiamo. La Roma sotto pressione reagisce"

di Simone Valdarchi

Il dirigente della Roma, Morgan De Sanctis, ha parlato nel prepartita di Istanbul Başakşehir-Roma ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni:

Ha giocato nel Galatasaray, qui in Turchia l'ambiente è diverso?
"Questa società (l'Istanbul Başakşehir, ndr) non è abituata ad un gran numero di spettatori, ma questa sera sembra che ce ne siano. Ci aspettiamo un'atmosfera calda, una partita intensa, siamo pronti. La Roma in questa stagione quando era sotto pressione ha sempre risposto e ha fatto la prestazione, quando fai una bella gara spesso i risultati arrivano".

La situazione della Roma in Europa League?
"Abbiamo molto meno di quello che avremmo meritato. Dobbiamo guardare alla praticità, pensare a qualificarci. Siamo artefici del nostro destino, con quattro punti ci qualifichiamo. Teniamo molto a questa competizione, l'internazionalità della Roma dipende anche dal cammino in Europa League".

Stupito dal fatto che Fonseca non faccia turn-over?
"Siamo alla seconda dopo la sosta, dare certezze alla squadra è un bene. Il mister è tornato ad avere tanti giocatori a disposizione e c'è la possibilità per lui di fare cambi. Il gruppo è sano e lavora bene. Speriamo che Fonseca possa avere sempre a disposizione molti calciatori, per raggiungere sempre risultati maggiori".

De Sanctis ha parlato anche ai microfoni di Roma TV:

Che partita vi aspettate oggi?
“Probabilmente è la partita con il livello di pressione più alto da quando abbiamo iniziato la stagione. La squadra ha dimostrato che, anche con le difficoltà, ha sempre saputo reagire con grande compattezza, orgoglio e qualità. Oggi gli effettivi tornano ad essere numerosi e performanti e ci aspettiamo una grande prestazione. Dall’inizio della competizione abbiamo guadagnato meno punti di quanti ne avremmo meritati, ora conta prenderci la qualificazione, ci teniamo tanto a prolungare il nostro cammino in questa competizione”.

Cosa pensate della squadra avversaria?
“Noi rispettiamo l’avversario, Robinho e Arda sono fuori, quindi il mister ha a disposizione giocatori validi. Sono tornati a fare risultato con continuità, ma noi abbiamo le carte in regola per fare bene e giocarci le chance per guadagnarci i sedicesimi”.

Serve la tranquillità per vincere questi match?
“Oltre alla tranquillità serve determinazione: la squadra ha sempre dato buone risposte in campo”.


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