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De Sanctis: "Rammarico per le occasioni non sfruttate. Ora è importante vincere per riprenderci subito"

di Simone Francioli

Morgan De Sanctis a Rai Sport

Il piano partita? Siamo venuti qui per giocarcela, si è visto dai primi minuti. Abbiamo avuto delle opportunità che non abbiamo sfruttato e questo lascia il rammarico. Nei 180 minuti si sono affrontate due squadre forti, ha prevalso il Napoli. Forse il vantaggio di giocare la seconda in casa ha potuto incidere. Qualificazione persa all'Olimpico? Si deve parlare nei 180 minuti, nella fattispecie abbiamo commesso delle ingenuità non approfittando delle occasioni che ci sono capitate. Non sapevo ci fosse Maradona in tribuna, al San Paolo il suo effetto funziona di più (ride, ndr). Più dolorosa l'eliminazione o le ripercussioni? Queste ultime dipenderanno da noi, domenica sera abbiamo una gara contro una squadra pericolosa, che abbiamo già affrontato in Coppa Italia, sebbene ci fossero le seconde linee. Importante vincere per riprenderci subito. Per quanto riguarda la Coppa Italia, l'obiettivo era importante e c'era di mezzo la stella d'argento, ma la Roma avrà nel futuro altre opportunità. L'assenza di Totti? Abbiamo cercato la profondità nel primo tempo, nonostante avessimo cambiato due giocatori su tre nel tridente abbiamo creato numerose occasioni. Peccato non averle concretizzate. Ora sono due partite consecutive che non troviamo gol, quando in stagione era successo solamente due volte. Continueremo a fare una grande stagione, già a partire da domenica".

De Sanctis a Roma Channel

"Qualificazione persa all'andata? Potevamo uscire dal campo con un vantaggio più importante e consolidato, eravamo riusciti a vincere e si trattava di non perdere. Abbiamo creato presupposti importanti per far gol, poi il Napoli evidentemente è stato più bravo. L'inizio del secondo tempo non è stato positivo, il risultato era ancora recuperabile e con l'espulsione di Strootman è finito qualunque pensiero positivo. È amaro commentare l'uscita in questa competizione, ci tenevamo tutti a raggiungere l'obiettivo della stella d'argento, salta quest'anno ma in futuro la Roma cercherà di concretizzarlo. Più forte questo Napoli o il mio? Non mi preoccupo di pensare al Napoli perché ormai da un po' di tempo gioco nella Roma e il primo pensiero è fare il massimo da qui alla fine, mancano 16 partite e abbiamo grandi opportunità. Vogliamo essere protagonisti, i conti si fanno a fine stagione con bilanci che possono ritenersi più o meno positivi. Siamo secondi, abbiamo fatto una grandissima stagione. C'è amarezza per non aver vinto il derby e non aver passato il turno col Napoli, non abbiamo segnato e fatto errori in fase difensiva. Non posso che essere ottimista per il prosieguo della stagione".


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