Di Francesco: "Domani col 4-3-3. Non penso al mio futuro"

Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport in vista della gara di domani contro il Porto: "I risultati dicono che abbiamo fatto molto bene in Champions, ci vogliamo tenere stretti questa competizione. È da tutta la stagione che ci manca la continuità, nel derby non abbiamo fatto bene nel primo tempo ma nella ripresa ci è andata male perché stavamo migliorando. Non ci sono alibi. Penso di partire con il 4-3-3 anche domani, poi vediamo se la notte mi porterà nuovi consigli e idee. Il mio futuro? I risultati fanno parte del percorso di un allenatore ma penso soltanto alla squadra, alla Roma e a passare questo turno".

Queste le parole del tecnico abruzzese a Roma Tv: "Dobbiamo essere ricaricati, compreso l'allenatore dopo la sconfitta bruciante del derby. Abbiamo l'opportunità di rigiocare subito e di rifarci. Manolas e Zaniolo? Sono recuperati, deciderò domani se metterli in campo. Che Porto mi aspetto? Una squadra con grandi qualità e con tanta aggressività, soprattutto in casa. Sono una squadra fisica, molto pericolosa sui calci piazzati. Dobbiamo stare attenti, sono una squadra che si accende con grande facilità, lo abbiamo visto anche nella partita d'andata quando alla prima occasione ci hanno fatto male. Hanno ritrovato un grande attaccante come Marega che ha una capacità di corsa incredibile. Ci sono poi anche tanti altri giocatori di livello, abuituati a giocare questa competizione. Mentalmente cosa significherebbe passare il turno? Più che mentalmente sarebbe importante per il prestigio. Dopo una semifinale l'anno scorso, tornare di nuovo ai quarti sarebbe veramente importante. Ridarebbe anche morale all'ambiente e alla squadra".