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Di Francesco: "Importante avvicinarsi al derby con una vittoria, faremo una grande partita. Manolas? Spero non sia nulla di grave"

di Marco Rossi Mercanti

Di Francesco a DAZN

Oggi il vento non aiutava un certo tipo di calcio, il Frosinone ha dato l’anima in questa partita perché deve salvarsi. Noi abbiamo commesso tanti errori tecnici, abbiamo permesso loro troppe ripartenze e abbiamo rischiato. Abbiamo voluto vincerla sino alla fine, si vince anche così, pure con il Bologna non abbiamo fatto bene ma abbiamo vinto. Sul gol del Frosinone abbiamo letto male la situazione, avevamo la partita in mano sul 2-1 ma le partite vanno sempre chiuse e non gestite. Abbiamo la capacità di fare gol ma abbiamo purtroppo il difetto di prenderne un po’ troppi, non penso si tratti del sistema di gioco ma di un fatto di squadra. I nostri centrocampisti non sono stati puliti in certi momenti, quindi dobbiamo migliorare anche se oggi un po’ li giustifico per il campo e il vento. Chiaramente, se non si migliora in futuro, certe situazioni le paghi. Pellegrini? Lo sto alternando tra mezzala e trequartista, ha più tecnica di Zaniolo e dà continuità. Nella ripresa è stato un po' troppo lezioso, non gli è stato fischiato un fallo incredibile però devo dire che è un centrocampista completo che può solo migliorare. Manolas? Presto per dirlo, è uscito per una botta alla caviglia, mi auguro di poterlo recuperare. Derby? Ho fatto giocare un diffidato dall'inizio e poi ne ho fatti entrare altri, era importante approcciare al derby con una vittoria, quando si giocano questo tipo di partite, sono tutte difficili".

Di Francesco a Sky Sport

"Troppe disattenzioni? Riusciamo sempre a complicarci la vita, con disattenzione assurde. Nessuna partita è facile, le altre sono sempre pronte a dare il massimo perché hanno delle stagioni da salvare. Queste gare vanno preparate con attenzione. Stasera mi hanno sorpreso i tanti errori tecnici che non possiamo permetterci, forse è colpa del vento o del campo, ma non possiamo sbagliare così tanto. La prestazione di Dzeko? Oltre alle giocate, è stato importante anche il suo atteggiamento. In alcuni momenti di difficoltà si abbassava per aiutare la squadra. È vero che non ha fatto tanti gol quest'anno, ma per fortuna abbiamo una cooperativa del gol. Spero che riesca a trovare maggior fiducia sotto porta, perché è nelle sue corde. Manolas? Ha subìto un colpo che gli ha fatto girare la caviglia, ancora non posso rispondere con certezza, valuteremo nelle prossime ore con gli esami del caso. Sull'approccio? Abbiamo regalato il primo gol. Dobbiamo ragionare e pensare sul fatto che ne subiamo troppi, con disattenzioni semplici, passaggi corti errati e questo incide sulla gara. I ragazzi volevano ripartire in modo diverso dopo la gara contro il Bologna, ma dobbiamo migliorare perché sabato avremo di fronte una squadra come la Lazio che non ti perdona. Dobbiamo essere bravi a ritrovare la concentrazione. Più contento della reazione o più arrabbiato per la prestazione e l'arbitro? Manganiello non mi porta tanto bene (ride, ndr). Devo dire che non ha fischiato un fallo al limite su Pellegrini, evidente da vedere e ho protestato, nonostante non è il mio solito. Detto questo non ci dobbiamo attaccare a questo, sono più arrabbiato ai cali di tensione. Contento della voglia dei ragazzi di riprenderla. Papera di Olsen sul primo gol? C'era molto vento e questo non ha aiutato. Detto questo, la mano doveva spingere più in esterno e invece lui l'ha ribattuta verso il centro. Dopo si è ripreso e ha fatto delle buone parate. Sapevamo che loro avevano degli ottimi tiratori, come Ciano e Pinamonti, che mi piace molto, per l'età che ha è forte".

Di Francesco a Roma TV

"Ci sono stati alcuni errori ma il bicchiere è pieno vista la vittoria. Sul gol De Rossi si è trovato in una posizione sbagliata e questo non deve accadere. Stavamo gestendo, una cosa che non mi piace molto, preferisco centrare il terzo gol. In passato però partite così non le avremmo vinte. Oggi è stato il primo gol preso nei primi 15', un errore non da noi. Il calcio è dinamico, per quello bisogna saper coprire tutte le zone del campo. Derby? Sono convinto che faremo una grande partita perché possiamo solo migliorare. Manolas? Sono preoccupato, vedendolo uscire sembrava avere qualcosa di serio. Spero che gli esami mi smentiscano. Ansia 4° posto? No, la Roma deve ambire alla Champions con le pressioni. L'ambiente è destabilizzante ma dobbiamo gestirle".

Di Francesco in conferenza stampa (dall'inviata a Frosinone Marta Giroldini)

“Nervosismo di Dzeko? Penso perché oggi c’era lo stesso arbitro di Firenze, l’arbitro effettivamente ha fatto un po’ di tutto per farlo innervosire ma sono cose del calcio. Questo suo nervosismo, tuttavia, lo ha portato a fare doppietta. Manolas? Si valuterà entro 48 ore la sua situazione, la sua caviglia era gonfia ma mi auguro di riaverlo a disposizione, in genere riesce a superare queste situazioni, certo da come è uscito sembra una cosa importante, ne sapremo di più verso martedì. La ripresa? Il possesso è stato nostro nel primo tempo, nella ripresa il Frosinone ha cercato spesso la profondità, noi abbiamo lavorato bene negli interscambi ma gli esterni erano troppo alti nel difendere, la squadra mi è sembrata però compatta. Abbiamo fatto tanti errori tecnici, passaggi semplici, in certi momenti non bisogna giocare corto e in certe occasioni siamo stati lenti. Siamo stati bravi a crederci nel finale, certamente la prestazione poteva essere migliore, contro la Lazio non possiamo permetterci determinate situazioni. Calo fisico nella ripresa? Il Frosinone meritava qualcosa in più effettivamente, anche con la Lazio non meritava di perdere. Vedo un Frosinone vivo, che ha gamba e voglia di fare la partita perché vuole restare in Serie A. La strada per la Champions League è ancora lunga, faccio i complimenti al Frosinone per la prestazione odierna. Cori pesanti contro Dzeko? Stavo concentrato sulla partita e come cercare di risolvere una certa situazione, dispiace sentirli ma non posso tanto preoccuparmi di quello che dice la gente, non so cosa sia successo. Dzeko li ha sentiti? Non so se sia sordo (ride, ndr). Spesso ci viene rimproverato che non sappiamo gestire le partite e infatti stasera abbiamo subìto la rete del pareggio, De Rossi ha fatto il centrale con i due centrali fuori ed è stata un’ingenuità anche perché abbiamo gente esperta. Gol subiti? È un bel cruccio, l’anno scorso eravamo più solidi, quest’anno siamo più zemaniani (ride, ndr). A parte gli scherzi, non sono contento e dobbiamo lavorare tanto sulla testa, fino al 2-1 non abbiamo concesso quasi nulla ma ci sono ancora dei momenti in cui ci perdiamo, con avversari di alto livello non possiamo permettercelo”.


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