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Di Francesco: "Modulo? Conoscerne due è solo un vantaggio. La pressione fa parte del calcio. Occhio a Brahimi"

di Gabriele Chiocchio

Il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Roma TV: "Al di là dell'aver fatto delle ottime cose col 4-2-3-1, dipende dagli interpreti. Mi piace il 4-3-3, valuteremo. Conoscere due sistemi di gioco è solo un vantaggio. Potrebbe essere un sistema di gioco valido. Che Porto mi aspetto? Le assenze le hanno tutti, anche noi. Scenderanno in campo giocatori con caratteristiche differenti, normale che ritengo che il Porto sia ugualmente un'ottima squadra. Più pressione di dovermi ripetere? La pressione fa parte del calcio, la voglia di vincere le partite c'è sempre. La Champions ha sempre il suo fascino, ci auguriamo di fare una gran gara".

Ecco le sue parole a Sky Sport: "L'anno scorso è stata una stagione differente, il desiderio di rifare il percorso è quello di tutti. Ci auguriamo di riportare grande entusiasmo con una grande prestazione. Cosa mi aspetto? È fondamentale una grande fase difensiva, il Porto è squadra ostica, fisica, sa quello che vuole e ha fatto benissimo. Stiamo lavorando sull'essere squadra. Chi temere del Porto? Brahimi, è uno di quelli che ha fatto più dribbling. Il Porto ha grande fisicità dietro, bisogna stare attenti ai calci piazzati. L'Olimpico? Mi aspetto grande sostegno e mi auguro di entusiasmare la gente. Il tifoso della Roma vive di entusiasmo, dobbiamo essere bravi a renderli felici".


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