Digne: "Devo molto a Garcia. Voglio restare a Roma"

Il fluidificante transalpino Lucas Digne ha parlato ai microfoni di rmcsport.bfmtv.com. Ecco le sue parole:

La convocazione per l'Europeo?

"Sono molto felice. Ero in apprensione. Sono stato chiamato per tutta la stagione, quindi speravo necessariamente di essere nella lista finale".

I progressi sul campo?

"Il fatto di andare alla Roma mi ha aiutato molto. Mi ha permesso di avere occasioni per giocare e riconquistare la fiducia. Ho fatto questa scelta di andare a Roma per giocare di più. Aver giocato con continuità e aver cambiato campionato è positivo. Ho imparato una nuova cultura, sia nella vita che in un calcio di livello. Credo di aver progredito molto, soprattutto a livello difensivo".

Il futuro?

"Non lo so ancora. Il PSG e la Roma stanno discutendo e poi vedremo cosa succede. Sì, mi piacerebbe continuare l'avventura con la Roma. Voglio restare a Roma, non importa come. Se posso continuare a sviluppare me stesso, per guadagnare minuti sulle gambe, per divertirmi in campo, questo è tutto ciò che chiedo".

Il terzino sinistro al PSG?

"Sto molto bene qui. Per il momento, non ho ancora discusso con il PSG. Mi concentro per il momento sull'Europeo. Vedremo più avanti. Ho fatto un'ottima stagione a Roma, sto molto bene in questo club. La mia famiglia è felice qui. Mi sento veramente bene in questo club".

La partenza di Rudi Garcia?

"Mi ha colpito. Si tratta di un allenatore che contava molto su di me. Lui è stato il primo allenatore che mi ha buttato nella mischia. Gli devo molto. Lui mi ha aiutato a venire a Roma. Ho fatto anche la scoperta di un nuovo allenatore, Luciano Spalletti. Lo apprezzo molto. Ha un rigore eccezionale, mette una grande intensità in tutti i suoi allenamenti. Posso progredire molto con lui".

Lo status di numero 2 nella Francia?

"Sono nella squadra della Francia, con tutto l'orgoglio e il piacere di far parte di questo gruppo. Sarò pronto al 100% ogni volta che l'allenatore avrà bisogno di me. Patrice Evra gioca in un club molto grande, ha un sacco di esperienza. Si tratta di un grande giocatore".

L'obiettivo per Euro 2016?

"Quando si inizia, è di andare il più lontano possibile. Vedremo dove ci porterà. Faremo tutto il possibile per andare lontano e, perché no, vincere. Possiamo già vedere l'entusiasmo. Il fatto di sentire i tifosi dietro di noi ci porterà qualcosa in più. Questo è un qualcosa di straordinario".

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