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El Shaarawy: "Siamo stati molto concreti in queste tre partite. La difesa sta crescendo tanto. Il mio gol è di Karsdorp"

di Marco Rossi Mercanti

El Shaarawy a Premium Sport a fine partita

“Credo che il gol e la vittoria siano stati il miglior regalo di compleanno, siamo stati molto concreti in queste tre partite e bravi a non prendere gol. Cos’è cambiato? C’è una mentalità diversa, non si può vincere sempre 3-4 a 0. Penso che la difesa stia crescendo molto e siamo contenti. Obiettivi? Non vogliamo perdere punti, noi dobbiamo fare il nostro e pensare partita dopo partita. Il mio rendimento? Penso di essere stato sempre a un buon livello quando chiamato in causa, tra poco c’è la Nazionale ma prima ci sono Chelsea e Fiorentina. Sono contento del gol e della prestazione in generale”.

El Shaarawy a Sky Sport a fine partita

“Gol faraonico? Credo sia stato il modo migliore per festeggiare il mio compleanno (ieri, ndr). Non con il gol ma con la vittoria della squadra, fondamentale per noi. Anche se 1-0 abbiamo tenuto botta, siamo stati bravi gestire la palla. Momento positivo, di grande lucidità sul campo, quindi siamo contenti. Totti ha detto che li faceva così anche lui? È un grande complimento, fa piacere aver segnato e regalato la vittoria alla Roma. Tutto positivo. Turnazione valore aggiunto? Penso di sì perché siamo sempre sugli attenti, ci sentiamo tutti importanti e titolari. Una cosa importante per noi e siamo soddisfatti di questo. Difesa? È cambiata la mentalità, lavoriamo bene durante la settimana. Il mister ci chiede molto su questo punto, sulle chiusure, sulla fase difensiva. Cresciamo tanto in entrambe le fasi, arriviamo più facilmente in avanti. Magari dobbiamo concretizzare di più ma l'importante è non subire gol, ci stiamo riuscendo, andiamo avanti così”.

El Shaarawy a Roma TV a fine partita

"Il gol? Non so se sia il più bello ma è stato bello. Se Totti mi ha detto qualcosa? Prima di giocare sono andato a salutarlo e lui mi ha detto che tutte le volte che mi è vicino mi fa fare gol. L’attenzione sulle palle inattive? Abbiamo provato lo schema in allenamento, ci lavoriamo molto. La partita? È stata simile alle precedenti ma di grande sostanza e determinazione, soprattutto in difesa. È la terza partita vinta per 1-0 ed è un segnale positivo. Lavoriamo molto nella fase di ripiego. Dobbiamo essere contenti. Cosa servirà contro il Chelsea? Servirà più concretezza nell’ultimo passaggio rispetto ad oggi. Con squadre come il Chelsea dobbiamo cercare di mettere dentro tutte le palle che ci capitano. Cosa è cambiato rispetto all’anno scorso con l’arrivo di Di Francesco in difesa? C’è una mentalità diversa, sotto il punto di vista difensivo. Lavoriamo molto sulle scappate e sulle rimesse laterali. Quando palla ce l’ha il difensore centrale avversario la nostra squadra deve andare a pressare. Nelle pressioni siamo più bravi e costringiamo i difensori avversari a lanciare, poi abbiamo Jesus e Fazio che sono bravi di testa e le prendiamo tutte. La consapevolezza della mia bravura? Mi sta aiutando il mister a credere in quello che faccio, sento la sua fiducia. La dedica a Karsdorp? Il gol è suo perché è stato sfortunato. Si è sempre allenato bene per cercare di tornare disponibile. Gli siamo tutti vicino. È un giocatore di qualità, speriamo possa tornare il prima possibile”.


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