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ESTADIO MUNICIPAL DE ANOETA - Pellegrini: "Non mi piace nascondermi dietro gli alibi. Non sono soddisfatto, spero di fare meglio nel finale di stagione"

di Marco Rossi Mercanti

Lorenzo Pellegrini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro la Real Sociedad. Ecco le sue dichiarazioni:

Sarà una partita molto importante per la Roma in una settimana molto importante. Il tuo campionato è stato condizionati da infortuni, hai la forza per cambiare questa stagione?
“Sicuramente per ovvi motivi è stata anche colpa mia, si può sempre fare di più al netto di qualche problematica che posso aver avuto. Quando si scende in campo siamo tutti uguali, non mi piace nascondermi dietro l’alibi di non essermi allenati o non essere al 100%. Anche io non sono soddisfatto del mio score di questa stagione, mi piacerebbe fare molto di più. L’unica cosa di cui posso ritenermi soddisfatto è il mio impegno e averci messo sempre la faccia per tutte le persone che ci seguono come i tifosi”.

Tante critiche per te?
"È normale avere responsabilità importanti essendo capitano della Roma, come ho sempre detto sono il primo a riconoscere di arrivare a questo punto della stagione con numeri diversi, ho sempre dato il 120% per la Roma e qualsiasi possa essere la difficoltà, ho sempre messo i compagni davanti a tutti. Sono orgoglioso del gruppo e orgoglioso di essere il loro capitano. La stagione non è finita, spero di fare meglio".

È cambiato qualcosa per te con l’arrivo di Dybala?
“Intanto sto bene, non ho mai avuto nessun tipo di problema se non il taglio e i punti. Per il resto, abbiamo fatto tutti i controlli del caso ed è tutto ok. Su Dybala non credo che si possa definire un problema tattico, avere la possibilità quel terreno di gioco con un giocatore come Paulo è una cosa in più, avere un giocatore che ti può mettere la palla dove vuole in qualsiasi momento è un pregio. Speravo di arrivare con uno score diverso in questo punto della stagione, spero di rifarmi”.

Che idea ti sei fatto della Real Sociedad?
“Sono una squadra molto forte, ce lo hanno dimostrato anche all’andata. Cercano bene gli spazi tra le linee, anche vincendo 2-0 all’andata siamo andati in difficoltà tra le linee. È una fortuna ripartire dal 2-0 per noi, ma non deve essere una cosa che ci metta in grado di non dare il massimo perché domani sarà difficilissima. Alguacil ha parlato di tempesta, io parlo di battaglia e non ci spaventa farla. Quando siamo tutti insieme, compatti fisicamente e mentalmente, mi fido della mia squadra. Se non lo hanno capito, sarà una grane battaglia e tutti dovranno dare tutto per andare ai quarti”.


https://www.youtube.com/watch?v=CsfHNpQn47k


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