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Ettore Viola: "A parte Dybala, la Roma non ha tanti campioni. La Juventus ne ha di più, è favorita"

di Marco Rossi Mercanti

Ettore Viola, figlio dell’ex presidente della Roma Dino, è stato intervistato da Centro Suono Sport all’interno della trasmissione Bar Forza Lupi. Queste uno stralcio delle sue dichiarazioni:

La squalifica sospesa di Mourinho?
“La carica che dà Mourinho non è uguale a quella di altri allenatori, è giusto che sia in campo in una partita così importante”.

Come ha interpretato le dichiarazioni di Mourinho nel post gara contro la Cremonese?
“Si è arrabbiato perché pensava di essere nel giusto. A caldo si può dire qualcosa di sconveniente, ma evidentemente credeva di essere nel giusto”.

Mourinho sarebbe piaciuto a Dino Viola?
“Sì, però non lo avrebbe fatto parlare così tanto perché ci avrebbe pensato il presidente. Quest’ultima figura è molto importante”.

In che fase siamo delle sfide tra Roma e Juventus?
“La Juventus ha recuperato tutti i suoi campioni, quindi è superiore alla Roma. In partite come questa, però, lo stadio può essere determinante. Speriamo che i calciatori tirino fuori gli attributi almeno per intensità di gioco”.

Sabatini ha detto che non si spiega perché la Roma faccia sold-out dal momento che lo spettacolo è poco.
“A me quello che dice lui interessa relativamente poco, ognuno può dire quello che vuole. Dopo il COVID-19 la Roma ha sempre fatto sold-out, figuriamoci se non lo fa contro la Juventus”.

Cosa si aspetta dalla Roma in futuro?
“Spero faccia una campagna acquisti diversa, che non prenda solo giocatori a parametro zero. Spero che, d’accordo con Mourinho, non si comprano solo giocatori a zero, capisco il momento difficile però i Friedkin sapevano a cosa andavano incontro, servono 2-3 pezzi importante ogni anno. A parte Dybala, non vedo molti campioni in campo, la Juventus ne schiera molti di più”.


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