Fiorentina Women, De La Fuente: "Lotta scudetto? Presto per parlarne". VIDEO!

Al termine di Roma-Fiorentina Femminile, ha parlato il tecnico viola Sebastian De La Fuente. 

Sebastian De La Fuente in mixed zone

Una sconfitta che non fa male perché comunque si conosce il potenziale della Roma. La Fiorentina però dimostra di esserci e di avere ancora le qualità per stare in alto in classifica?
“Sì, penso che oggi fosse una partita in cui sapevamo delle difficoltà che avremmo trovato, ma dovevamo dimostrare che ci siamo anche noi. Vedendo come è andata la partita nei 90 minuti, penso che abbiamo dimostrato che quest’anno ci siamo anche noi. Poi, ovviamente, il risultato ci dice che non abbiamo ancora vinto, quindi questo ci lascia un po’ di amaro in bocca, perché abbiamo avuto le possibilità per pareggiare. Stiamo lavorando sul nostro percorso e, come detto, quest’anno ci siamo anche noi. Penso che oggi l’abbiate visto tutti”.

Un commento generale sulle prestazioni arbitrali? Per esempio, oggi sembra mancare un rigore per voi e forse uno per la Roma. Non c’è partita in cui non ci sia qualcosa di rivedibile. Qual è il tuo pensiero?
“Dico solo che dobbiamo crescere tutti. Oggi non funzionava l’auricolare del quarto uomo, e quindi su una rimessa laterale, se il quarto uomo dice che è bianca, è bianca. L’altro non sente perché non funziona, e da qui si passa agli errori che possono capitare in partita. Io non ho rivisto il rigore, e sicuramente non ha influenzato la partita, ma qualcosa per noi c’era. Non siamo venuti qui per cercare di trovare o di recriminare su episodi; siamo venuti per cercare un risultato positivo. Ci abbiamo provato fino alla fine, ma non è arrivato”.

Domanda di Vocegiallorossa.it: Ha parlato di percorso; per lo scudetto è una lotta a due tra Roma e Juventus o c’è anche la Fiorentina?
“Non lo so, questo è il titolo che vuoi. Oggi ti potrei dire che la lotta scudetto è Juventus-Fiorentina, perché sono prima e seconda, quindi per me è presto per parlare di queste cose. Stiamo cercando di migliorare il percorso che abbiamo fatto l’anno scorso. Lo scorso anno, nel girone d’andata, abbiamo fatto 19 punti, quest’anno 21, quindi abbiamo migliorato. Non guardiamo tanto al primo, secondo o terzo posto; sappiamo che poi la poule scudetto conta molto. Ora dobbiamo fare più punti possibile e trovarci pronti quando sarà il momento, evitando di ripetere quanto accaduto l’anno scorso”.

Quanta soddisfazione c’è nell’aver iniziato questo percorso? Si può dire che la Fiorentina era in difficoltà, ma l’anno scorso ha fatto bene, con la finale di Coppa Italia. Quest’anno è una squadra che lotta per i primi posti, indipendentemente da come finirà la stagione.
“Per me, questo percorso è iniziato con la finale di Coppa Italia. Continuo a dire che il primo anno è stato di rodaggio, di conoscenza reciproca, degli ambienti e delle giocatrici. Per me, il percorso è iniziato nella finale di Coppa Italia, perché lì abbiamo dimostrato che potevamo esserci anche noi. Se avevamo giocato quella partita con la Roma, potevamo lottare su qualunque fronte. Così è stato dall’inizio di questo campionato. Pensiamo partita dopo partita, senza guardare troppo avanti. Ora pensiamo al Napoli e a fare punti fuori casa nella prossima partita”.