Florenzi: "Da tanto sognavo un gol sotto la Sud, non dobbiamo trovare una punta perché abbiamo Destro". VIDEO!

Florenzi al termine del match ai microfoni di Sky

"Cosa provo in questo momento? Tanta emozione, sognavo di fare gol sotto la Sud, non ci sono mai riuscito e sono felice soprattutto per il risultato. Si parla tanto di trovare una punta ma noi ce l'abbiamo in casa ed è Mattia Destro. Io mi alleno anche per segnare, mi fermo insieme agli altre per provare, i tifosi si arrabbiano per qualche gol sbagliato, spero che ora siano contenti. Il terzo posto? Finché la matematica non condanna gli altri non dobbiamo mollare di un centimetro. Il Mondiale? Penso sia un sogno, la storia di un calciatore ha tanti risvolti, io ce la metto tutta come Destro e Immobile, spero il ct abbia visto qualcosa stasera".

Florenzi a Mediaset Premium al termine del match

"Il gol sotto la Sud? Erano due anni che aspettavo la corsa sotto di loro che ci sostengono sempre. Tante volte ho preso pali o l’ho tirata fuori, stasera li ho ripagati dei tanti sbagli che ho fatto. Il gol è quello che conta e che ci ha portato questi 3 punti. Il secondo posto? Manca tanto, questa può essere una partita importante così come le prossime. Il mondiale? Un pensiero al Mondiale Lo spero, sarebbe un sogno. Ma se non verrà non è un dramma, sono giovane e spero di avere davanti un gran futuro. Nela? Sono felice anche per lui che è entrato nella Hall of Fame. Se lo merita, era molto amato".

Florenzi a Roma Channel

"Forse era destino, qualcuno lassù mi vuole bene. E' successo quello che volevo da due anni, ma non mi aspettavo di farlo al 92'. Cosa significa il gol sotto la Sud? E' una sensazione che mi portavo dietro, mi dicevo che prima o poi sarebbe arrivato il mio momento. Strappo decisivo per il secondo posto? No, non credo. Finché la matematica non ci dà la sicurezza noi non molliamo un centimetro. Lo stadio nuovo? Speriamo che questo avvenga presto, per noi e per i tifosi".

Florenzi in zona mista

"Spero di aver ripagato i tifosi con questo gol. Il Mondiale? È un gol per me, lo volevo tanto. Non sono solo i gol che portano al Mondiale, ma le prestazioni. Il sogno è quello. Il secondo posto? Non è fatta, non dobbiamo mollare di un centimetro. Dediche? A varie persone, ma a una persona che non c'è più che mi ha lasciato poco tempo fa".

Florenzi a Sky

“Non ero abituato ad esultare sotto la Sud. Non mi era mai successo in questi due anni, è stata una grandissima emozione. Cos'è per me la Roma? E' quello che sognavo da bambino. E' quello che si immaginano tutti i bambini che corrono sui campi della città. Sono contento di essere qui. Se ho mai rinunciato alla fidanzata per la Roma? Sì, proprio stasera. Che mia ha detto Garcia durante la partita? Mi sembra mi abbia detto di attaccare subito la loro difesa e di lasciare pochi spazi”.  

Florenzi a Mediaset Premium

"Il gesto dell'orecchio? Negli ultimi minuti i nostri tifosi erano un po’ troppo esigenti, perché ci stavamo provando con tutte le nostre forze. E allora ho detto: ora che abbiamo segnato, gioite. Loro ci sono sempre vicino e se lo sono meritato. L'abbraccio con Nela? Nel prepartita mi ha detto di metterla dentro, allora all’uscita l’ho abbracciato. Siamo una grande squadra, non dobbiamo mollare. E finchè la matematica non ci condanna al 2° posto non dobbiamo distrarci. Il Mondiale? Se tu chiedi a un ragazzo di 23 anni che gioca a pallone qual è il suo sogno il 100% delle risposte è quello Lavoro ogni giorno per la Roma, poi se il mister mi darà quest’occasione mi impegnerò al 100% come sempre. L'abbraccio con Garcia? Era un abbraccio di quelli affettuosi. Lui parla sempre in faccia e io rispetto quelli che lo fanno. Se non meritavo di giocare dall’inizio era giusto che partissi della panchina anche per rispetto degli altri: c’è Destro che ogni pallone che tocca lo butta dentro. La mia posizione preferita? Ormai non lo so più (ride, ndr). Il mister mi ha trovato una posizione in cui spreco di meno. Giocando da intermedio sono meno lucido in zona gol, mentre da esterno arrivo più fresco vicino alla porta".

Florenzi alla Rai

"Uomo partita? Questo lo fa chi ha l’opportunità. L’ho avuta ed è arrivato un gol che sognavo da molto. Io sempre titolare Sono felice di quello che pensa la gente. Ho cercato sempre di ripagare le scelte del mister. La festa finale? Un po' per tutto. Forse per i 3 punti fondamentali ma finche non siamo al matematico secondo posto non dobbiamo mollare di un centimetro. L'abbraccio con Garcia? Garcia mi ha fato i complimenti e mi ha ringraziato del gol. Ma io ho cercato di fare solo quello che faccio in allenamento, centrare la porta, visto che spesso non mi riesce… Destro e Immobile in Brasile? Sono due attaccanti che avranno tante possibilità davanti a loro. Pero per me, la mia preferenza va a Mattia, anche per un’amicizia che ci lega anche dal campo. Quanto mi è servita la B? Mi ha segnato nella vita, come uomo. Avevo 19 anni ed ero alla prima esperienza da solo. Il Crotone mi ha aiutato tanto. Se senti la fiducia di una città verso di te puoi tirare fuori quello che la gente nemmeno si aspetta. In Serie B vedo tanti giovani, spero che possano arrivare in Serie A".