Florenzi: "Il gol? Quando ho visto ter Stegen correre verso la porta, ci ho creduto. Sapevo che giocava un po' fuori dai pali". VIDEO!
Fonte: Roma Radio - Roma TV
Queste le dichiarazioni di Alessandro Florenzi a Roma Radio:
"Ho visto il portiere fuori e ci ho provato ed è andata bene, anche se volevo darla a Dzeko. Quando ho visto che ter Stegen correva ci ho creduto che la palla potesse entrare. Queste partite si preparano da sole, noi siamo stati molto concentrati. Abbiamo fermato l'attacco più forte del mondo anche se non è stato facile. Terzino? Mi sono messo subito a disposizione del mister, devo ringraziare anche Balzaretti che mi ha aiutato molto a migliorare la fase difensiva. Faccio parlare gli altri con quello che faccio io, devo continuare su questo passo. Ieri abbiamo giocato dietro, ma se avessimo attaccato con questo Barcellona non so cosa sarebbe successo. Eravamo più consapevoli di testa rispetto ad altre volte. Quando giocammo lo scorso anno con il City non so quanti di noi avrebbe fatto una partita del genere (poi ride perché non si ricorda se abbia giocato quella sfida). Ieri abbiamo affrontato il Barcellona nel migliore dei modi. Noi al tavolo dei grandi? In parte possiamo starci, possiamo dire la nostra come abbiamo fatto ieri. Da adesso fino a dicembre non ci fermiamo mai, ci serve tutta la rosa a disposizione per vincere più partite possibili. Sassuolo e Sampdoria sono partite con il piede giusto, dobbiamo stare attenti. Domenica potremmo avere un po' di euforia all'inizio per il risultato di ieri, è stata una partita tosta di testa, noi dobbiamo stare attenti su questo punto. Oggi, poi, ho subito offerto il caffè a De Rossi (ride). Il mio cane? Ci dà tanta soddisfazione, speriamo di fargli un fratellino (ride)".
Florenzi ha parlato poi anche a Roma TV:
"Daniele De Rossi ha detto che diventerò il più forte? Lo ringrazio, passa tutto dal lavoro e dall'aiuto dei compagni, di chi mi supporta e di chi fa sì che possa migliorare. Ter Stegen? Sapevo che giocava un po' fuori dai pali, sono un appassionato del Barcellona, giocano il calcio più bello del mondo, con il portiere alto. Ho visto che era un po' fuori e ci ho provato. La standing ovation? È un orgoglio, mi ha fatto emozionare, spero di ripagarli con buone prestazioni".
Altre dichiarazioni di Florenzi sul canale Youtube della Roma:
"Questo è il momento in cui ho voluto tirare, quando ho visto il portiere fuori dai pali. Non ricordo perché ho decido di farlo, ho deciso in una frazione di secondo. Sono stato contento che il mio gol abbia portato un punto alla Roma. Penso che molte persone abbiano avuto la mia stessa reazione di incredulità, dietro di me le vedevo e capivo che avevo compreso ciò che avevo fatto. Daniele De Rossi è stato il primo ad abbracciarmi, poi è arrivato il resto della squadra. Questo è stato il momento migliore, quando hai un gruppo unito che celebra i gol e non ti fanno allontanare per abbracciarti. La prima cosa che ho pensato è proprio cosa ho fatto? Non potevo crederci, l'ho capito quando lo stadio gridava il mio nome e Daniele è corso da me. D'istinto mi sono messo le mani in faccia, non potevo crederci, non sapevo come festeggiare".