Fonseca: "Ho sentito il supporto di Pallotta. Voglio una squadra coraggiosa. Ai tifosi chiedo di starci vicino, insieme possiamo fare qualcosa di grande"
Paulo Fonseca è sbarcato oggi nella Capitale e ha visitato il centro sportivo di Trigoria, rilasciando un'intervista a Roma TV:
"Un grandissimo piacere essere l'allenatore della Roma. Sono contento e motivato, è anche una grande sfida e credo che potremo fare delle grandi cose insieme. Quando la Roma mi ha chiamato sono stato molto contento. Allenare qui è straordinario, non ci ho pensato due volte. Essere l'allenatore della Roma è uno degli obiettivi della maggior parte degli allenatori in Europa. Ho voglia di costruire qualcosa di speciale e di diverso con le mie idee. Pallotta? Abbiamo parlato delle mie idee, di quelle del presidente e della società. Penso sia stato un incontro proficuo. Abbiamo parlato di tante cose. Ho percepito il suo supporto, era molto interessato alle mie idee. La struttura mi ha fatto un'ottima impressione, l'atmosfera è grandiosa. Sono appena arrivato ma la prima impressione è magnifica. Mi sento più esperto, è stata una grande esperienza in Ucraina. Abbiamo vinto tanto con lo Shakhtar, qui è una sfida diversa perché il calcio italiano è diverso da quello ucraino ma sono pronto per iniziare e trasmettere le mie idee con l'esperienza maturata in Ucraina e con molte motivazioni. L'Olimpico? Lo ricordo bene, perdemmo 1-0 contro Di Francesco e fu difficile per me ma sentii la grande atmosfera dello stadio e spero di viverla in ogni gara. Ci aiuterà molto e sono sicuro ci sosterranno come fecero in quella partita. Ho le mie idee e le voglio applicare ma la cosa più importante sarà costruire una squadra coraggiosa, è la cosa più importante. E con questi giocatori credo sia possibile. Una squadra che non abbia problemi a confrontarsi con squadra forti e meno forti. Voglio vedere il coraggio e la qualità nel gioco che proporremo. La squadra dovrà conoscere le mie idee e dovremo portare le giuste motivazioni. Sono calciatori con molta qualità e, con il nostro modo di giocare, miglioreranno e così migliorerà la squadra. Voglio giocatori coraggiosi perché non sarà facile attuare il nostro gioco. Credo molto nelle qualità dei nostri giocatori. Ai tifosi dico che vogliamo costruire qualcosa di speciale, che li renderà orgogliosi e abbiamo bisogno del loro sostegno. Vogliamo proporre un grande gioco per renderli orgogliosi. Insieme possiamo fare qualcosa di grande".